Paul Alexander, noto per la sua eccezionale storia di sopravvivenza dopo aver contratto la poliomielite da bambino, è deceduto a Dallas, in Texas, all’età di 78 anni. La sua vita, trascorsa gran parte all’interno di un polmone d’acciaio, ha ispirato molte persone in tutto il mondo.
L’annuncio della sua morte è giunto attraverso una dichiarazione sulla sua pagina GoFundMe, dove era stata avviata una raccolta fondi per sostenere le sue spese. Alexander, sopravvissuto alla polio contratta nell’estate del 1952 all’età di sei anni, ha trascorso la maggior parte della sua esistenza all’interno di un polmone di ferro, potendo lasciarlo solo per brevi periodi dopo aver imparato a respirare autonomamente. Utilizzava un bastoncino di plastica con una penna attaccata per comunicare tramite tastiera.
Secondo quanto riportato da Sky News, le condizioni di Alexander si erano deteriorate negli ultimi anni, con una cronica infezione respiratoria e forti dolori alle gambe ogni volta che si muoveva. Conosciuto con l’appellativo di “Polio Paul”, la sua storia ha fatto il giro del mondo. Nonostante la sua paralisi, ha completato gli studi universitari diventando successivamente un avvocato di successo. Nel 2020, ha pubblicato la sua biografia intitolata “Tre minuti per un cane”, un libro che ha toccato il cuore di molti.
La causa esatta della sua morte non è stata specificata. Tuttavia, è stato riportato che Alexander è stato ricoverato in ospedale il mese scorso dopo essere risultato positivo al Covid-19, ma è stato dimesso con difficoltà a mangiare e bere. La sua morte ha suscitato una grande ondata di cordoglio da parte di amici, familiari e di coloro che hanno conosciuto la sua storia. Su GoFundMe, il fratello Philip Alexander ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto e ha ringraziato coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi per il funerale di Paul, garantendo che il loro aiuto abbia alleviato lo stress durante gli ultimi anni della sua vita.
L’organizzatore di GoFundMe, Christopher Ulmer, ha sottolineato come la storia di Paul abbia influenzato positivamente molte persone in tutto il mondo, trasmettendo un messaggio di speranza e determinazione anche nelle situazioni più difficili. Nonostante le sfide incontrate lungo il cammino, Paul Alexander ha continuato a lottare e ad ispirare gli altri. La sua tenacia e il suo coraggio rimarranno un esempio di resilienza per le generazioni a venire. La sua memoria continuerà a vivere attraverso le vite che ha toccato e le storie che ha condiviso.