Nell’ambito dell’evento “Happiness on Tour. Vite – Storie di Felicità”, organizzato dalla Fondazione della Felicità ETS e presieduto da Walter Rolfo, il celebre pianista Giovanni Allevi ha condiviso un profondo momento di introspezione. Le sue parole hanno risuonato nell’animo di chiunque abbia mai percepito il battito vivace della felicità, quel palpito che riconcilia con la vita stessa.
Quando “la bilancia che fino a quel momento pendeva verso la mia morte iniziava a pendere di nuovo verso la vita sono stato investito da una felicità allo stato puro, non una sensazione effimera, una botta, un camion di felicità, un treno, un grattacielo. Perché ero felice? Perché ero semplicemente vivo”., ha dichiarato Allevi. Queste parole, cariche di autenticità e profondità, sintetizzano l’essenza di una ricerca umana antica quanto l’esistenza stessa: la ricerca della felicità. In un mondo in cui spesso ci si perde tra le luci accecanti del progresso e le ombre dell’insicurezza, ritrovare la gioia nella semplice esistenza diviene una vittoria personale.
La Giornata Mondiale della Felicità, istituita dall’Onu nel 2012, rappresenta un riconoscimento dell’importanza di perseguire la felicità come obiettivo universale. Non si tratta solo di un sentimento personale, ma di un’aspirazione collettiva che attraversa confini culturali, sociali ed economici. L’evento “Happiness on Tour” ha riunito una variegata gamma di personalità, da sportivi a creator, da illusionisti a manager aziendali, da formatori a docenti, tutti accomunati dalla ricerca di quel filo sottile che lega l’uomo alla sua essenza più autentica: la felicità. La Fondazione della Felicità ETS, sotto la guida illuminata di Walter Rolfo, si propone come un faro nella notte dell’esistenza umana, offrendo spazi di riflessione, condivisione e crescita.
Attraverso incontri come questo, si alimenta la consapevolezza che la felicità non è un traguardo lontano, ma una strada da percorrere ogni giorno, nelle scelte piccole e grandi, nei momenti di gioia e di dolore. Le parole di Giovanni Allevi risuonano come un inno alla vita stessa, una testimonianza vibrante della potenza trasformatrice della felicità. In un mondo spesso dominato dall’ansia e dalla fretta, ritrovare il senso di meraviglia e gratitudine per il semplice fatto di essere vivi è un gesto rivoluzionario. Ogni individuo, in questa vita è chiamato a trovare la propria via verso la felicità. Che sia nel suono di una melodia, nella risata di un amico o nel tepore di un abbraccio, la felicità è sempre lì, pronta ad accoglierci nel suo abbraccio caloroso, se solo abbiamo il coraggio di abbracciarla a nostra volta.
