Esordio perfetto per Jannik Sinner (direttamente al secondo turno) nel “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.877.020 euro, che si disputa sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000). Il 22enne di Sesto Pusteria, n.2 del ranking e primo favorito del seeding, si è aggiudicato con un eloquente 60 62, in appena un`ora e otto minuti di partita, la sfida azzurra contro Lorenzo Sonego, n.52 ATP, che al primo turno aveva rovinato la festa per il mille match al francese Gasquet, n.116 del ranking, promosso dalle qualificazioni.
Per Jannik si è trattato del 13esimo derby tricolore vinto sui 13 giocati, nei quali ha perso in tutto tre set (uno proprio contro “Sonny”). Sinnner incamera così la 26esima vittoria in stagione contro appena due sconfitte (in semifinale ad Indian Wells contro Alcaraz ed in semifinale a Monte-Carlo contro Tsitsipas: entrambi hanno poi vinto il torneo).
Parla Sinner
“Giocare contro Lori non è semplice, abbiamo una bella amicizia fuori dal campo, ci alleniamo spesso insieme e abbiamo giocato la Coppa Davis insieme. Ma ho cercato di mettere da parte tutto questo”. Jannik Sinner mostra tutto il suo rispetto per l’amico Sonego dopo averlo dominato 60 63 alla Caja Magica di Madrid. Nel primo set l’altoatesino ha perso solo otto punti. “Sono partito bene, ho giocato una partita molto solida da dietro. Lui andava un po’ di fretta, ha fatto tanti errori. Io ho cercato di restare calmo – ha aggiunto -. A Lori faccio in bocca al lupo, so che sta passando un momento diverso della sua carriera. Gli auguro solo il meglio”.
Tornato a Madrid a due anni dalla sua ultima partecipazione, Sinner proseguirà il suo percorso alla Caja Magica contro Pavel Kotov o l’australiano Jordan Thompson. “In due anni dall’ultima mia presenza a Madrid sono migliorato molto. Qui le condizioni sono diverse da altri tornei, posso fare altri progressi ancora” ha concluso Sinner. L’azzurro, che non ha partecipato al Mutua Madrid Open l’anno scorso, sa che vincendo il titolo alla Caja Magica e agli Internazionali BNL d’Italia diventerà il primo italiano numero 1 del mondo nella storia del tennis maschile.