Trump, processo Florida su furto documenti riservati rinviato sine die

8 maggio 2024

Donald Trump

Il magistrato che presiede il procedimento penale ai danni dell’ex presidente Usa Donald Trump in Florida – con l’accusa di aver accumulato segreti riservati nella sua tenuta di Mar-a-Lago dopo il termine della sua presidenza – ha rinviato a tempo indeterminato il processo, originariamente previsto per il 20 maggio.

Il rinvio era atteso a causa di un fuoco di fila di conflitti preliminari tra il procuratore speciale Jack Smith e gli avvocati di Trump. Smith aveva esortato il giudice Aileen Cannon a riprogrammare l’avvio del processo all’8 luglio, ma un’ordinanza del giudice indica che è improbabile che decida una nuova data del processo prima della fine di luglio.

Cannon ha indicato nell’ordinanza che, prima di fissare una nuova data del processo, intende risolvere altre questioni caso che si sono accumulate sulla sua scrivania. La finalizzazione “della data del processo in questo frangente – prima della risoluzione della miriade e interconnesse questioni istruttorie e à sarebbe imprudente e incoerente con il dovere della Corte di considerare pienamente ed equamente le varie mozione preliminari “, ha scritto Cannon nell’ordinanza di cinque pagine.

Questo offusca ulteriormente il quadro per Smith, che è anche in attesa di una sentenza della Corte Suprema sull`immunità presidenziale che potrebbe determinare se il suo altro caso contro Trump, accusato di aver tentato di sovvertire il risultato delle elezioni del 2020, potrà procedere quest`anno.

Leggi anche:
La Russia alza la tensione: il missile Oreshnik e la minaccia all’Europa
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti