Nel corso dei prossimi giorni l’Italia sarà letteralmente spaccata in due: da una parte temporali, anche violenti e con rischio di grandine, dall’altra invece una prima fiammata africana in grado di far schizzare le temperature ben oltre i 30°C. ILMeteo.it, comunica che già dalla giornata odierna una profonda depressione, sospinta da correnti atlantiche, attraverserà rapidamente l’Europa centro-settentrionale, per tuffarsi poi nel bacino del Mediterraneo direttamente dalla Porta del Rodano.
Come capita spesso con questo genere di configurazione, l’ingresso delle correnti fredde sui nostri mari favorirà la formazione di un ciclone destinato a provocare piogge e temporali al Nord, in particolare durante le giornate di martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 maggio. A causa dell’ingresso irruento dell’aria fredda in quota non si possono escludere fenomeni estremi a livello locale, come trombe d’aria e grandinate, visti i forti contrasti che si verranno a creare proprio sul nostro Paese.
Attenzione però, non ci sarà solo maltempo: a causa della rotazione antioraria delle correnti attorno al minimo depressionario, ci aspettiamo la contemporanea risalita di una massa d’aria molto calda di origine sub-tropicale, direttamente dal deserto del Sahara, che in seno all’anticiclone africano si espanderà su tutte le nostre regioni centro-meridionali. Su questi settori sono attese temperature ben superiori alle medie stagionali, con punte massime che potrebbero raggiungere i 35°C in Calabria e Puglia e addirittura sfiorerà la soglia dei 38/40°C sulle zone interne della Sicilia. L`Italia si ritroverà dunque verosimilmente divisa in due sul fronte meteo: il Nord subirà l`ennesima forte ondata di maltempo, mentre il Sud vivrà giornate pienamente estive.