Il sogno da bambino che si realizza: quello di Charles Leclerc che vince a Monaco, a casa sua. Vittoria numero 6 in carriera nel Mondiale per il monegasco, la prima sulle strade del suo Principato, dove è nato nel 1997. La Ferrari che rivince a Montecarlo dopo 7 anni. Un week end da destinare alla storia per il pilota della rossa: sua la pole position, sua la vittoria davanti una McLaren di un sempre più solido Oscar Piastri e l’altra Ferrari guidata da Carlos Sainz.
Sesto il campione del mondo Max Verstappen, frenato da una Red Bull “normale” sulle stradine di Montecarlo. La corsa ha vissuto le emozioni più intense al primo giro, quando prima Sainz è andato lungo al Mirabeau, quindi Magnussen ha innescato una folle carambola coinvolgendo Perez e Hulkenberg, e per finire Ocon ha attaccato Gasly al Portier rischiando l’incolumità del compagno di Alpine. Per fortuna, nessuna conseguenza fisica per loro.
La gara di Sainz poteva essere compromessa dopo una foratura al primo giro, ma un pauroso incidente causato da una follia di Magnussen e che ha coinvolto sia la Red Bull di Perez e l`altra Haas di Hulkenberg. Botto incredibile, macchine distrutte e lunga interruzione. Prima del tunnel c`era stato anche un assurdo contatto tra le Alpine, con Ocon che mette fuori se stesso e Gasly. Partirà in Canada con delle posizioni da scontare in griglia La ripartenza fa scattare una lunga partita a scacchi, con Piastri che prova ad avvicinarsi a Leclerc e Norris a Sainz, ma il gap non si riduce mai a tal punto da far pensare a una festa rossa in bilico. La Ferrari vince, Leclerc vince e, dopo Imola, arriva la conferma che ora è un altro Mondiale con Verstappen che resta leader ma si è dovuto accontentare del sesto posto di partenza.