Clooney e King uniti: Biden deve lasciare la corsa presidenziale

Clooney e King uniti: Biden deve lasciare la corsa presidenziale
George Clooney
11 luglio 2024

In una svolta inaspettata nel panorama politico americano, l’attore di Hollywood e noto sostenitore democratico George Clooney ha pubblicamente chiesto al presidente Joe Biden di ritirarsi dalla corsa per la rielezione alla Casa Bianca. Questa richiesta è stata espressa in un editoriale pubblicato mercoledì sul prestigioso New York Times, scatenando un acceso dibattito all’interno del partito democratico e tra i sostenitori del presidente.

Secondo quanto riportato da fonti informate a Politico, l’ex presidente Barack Obama era a conoscenza dell’imminente appello di Clooney. L’attore ha infatti telefonato a Obama per avvertirlo della sua intenzione di esprimere pubblicamente tale richiesta. Nonostante la delicatezza della situazione, Obama non si è opposto alla decisione di Clooney.

L’editoriale di Clooney

Nell’editoriale, Clooney ha delineato le sue preoccupazioni riguardo alla capacità di Biden di affrontare un secondo mandato. “Biden non può vincere la sua battaglia contro il tempo. Nessuno di noi può. È terribile da dire, ma il Joe Biden con cui sono stato insieme tre settimane fa per una raccolta fondi non era il Joe Biden del 2010. Non era il Joe Biden del 2020. Era la stessa persona che abbiamo visto al dibattito,” ha scritto Clooney. L’attore ha sottolineato il suo rispetto e ammirazione per Biden, riconoscendo i suoi successi e il suo carattere, ma ha ribadito la sua convinzione che l’età rappresenti un ostacolo insormontabile.

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Un coro crescente di voci

Clooney non è l’unico a esprimere dubbi sulla candidatura di Biden. Anche il celebre scrittore Stephen King, in un post su X, ha esortato Biden a fare un passo indietro, riconoscendo i meriti del suo mandato ma sottolineando la necessità di un cambio di leadership per il bene del paese. “Joe Biden è stato un buon presidente,” ha scritto King, “ma è tempo, nell’interesse di tutti gli americani, che lasci la corsa per la rielezione alla Casa Bianca.”

Le tensioni con il New York Times

Le tensioni tra Biden e il New York Times si sono intensificate nelle ultime settimane. Il quotidiano ha riportato che Biden, in un incontro a porte chiuse con i leader del partito democratico, avrebbe riconosciuto la necessità di convincere l’opinione pubblica della sua idoneità fisica e mentale per un secondo mandato. La Casa Bianca ha smentito queste affermazioni, ma altre fonti hanno confermato alla CNN che Biden è consapevole della delicatezza della situazione.

La posizione di Nancy Pelosi

La deputata democratica Nancy Pelosi ha commentato la situazione durante un’intervista con Msnbc. Pelosi, ex speaker della Camera, ha dichiarato che spetta a Biden decidere se candidarsi o meno, esprimendo sostegno qualunque sia la sua decisione. “Lo incoraggiamo a prendere questa decisione, perché il tempo stringe,” ha detto Pelosi. Ha inoltre chiesto che qualsiasi discussione sul futuro di Biden avvenga dopo la conclusione del summit della Nato in corso a Washington.

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Nonostante le pressioni crescenti, Joe Biden ha ribadito più volte la sua intenzione di continuare la corsa per la rielezione. Tuttavia, con voci influenti come quelle di George Clooney e Stephen King che sollevano dubbi pubblici, la strada verso la campagna elettorale del 2024 potrebbe rivelarsi sempre più complessa per il presidente. L’intervento di Clooney rappresenta un segnale significativo del malcontento e delle preoccupazioni all’interno del partito democratico riguardo al futuro della leadership.

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