È Carlos Alcaraz il nuovo campione dell’ATP 500 di Pechino. Lo spagnolo ha vinto una finale epica con Jannik Sinner, conclusa con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6 in 3 ore e 21 minuti di gioco. Una partita emozionante, ricca di colpi di qualità e continui capovolgimenti di fronte. Sinner è stato bravo a restare in partita nei momenti più difficili, confermando la sua straordinaria solidità mentale soprattutto nel primo set, recuperando da 2-5 con tre set point annullati.
Alcaraz ha alternato tennis di qualità (55 vincenti) con tanti errori, ma è stato fenomenale nel tiebreak finale in cui ha vinto sette punti consecutivi da 3-0 in favore di Sinner. Si ferma così la striscia di 14 vittorie consecutive di Sinner che non perdeva dal match con Rublev a Montreal. Per l’azzurro è il primo ko stagionale in una finale (ne aveva vinte 6 su 6) e il terzo nel 2024 contro Alcaraz. Per Alcaraz è il sedicesimo titolo in carriera, il quarto del 2024 dopo Indian Wells, Roland Garros e Wimbledon.
Lo spagnolo diventa il primo tennista dal 2009 ad aver vinto almeno un ATP 500 su tutte le superfici e allo stesso tempo torna n. 2 al mondo, scavalcando Sascha Zverev. Lo spagnolo adesso è distante 4.000 punti da Sinner, sempre primo nel ranking ATP e vicino all’aritmetica del primo posto a fine anno. Tra gli altri azzurri, nuovo best ranking per Flavio Cobolli che entra in top 30.
Sinner: “Il lavoro non finisce mai”
“Complimenti a Carlos e al suo team, state facendo un gran lavoro. Ti auguro il meglio, spero che ci potremo affrontare un altro paio di volte” così Jannik Sinner durante la cerimonia di premiazione dell’Atp di Pechino vinto in finale da Carlos Alcaraz contro l’altoatesino. “Grazie a chi mi sta vicino, al mio team e alla mia famiglia, a tutti quelli che mi supportano quotidianamente e mi capiscono, e a volte non è facile. Il lavoro non finisce mai. Sono fiero di poter essere in questa posizione, fra pochi giorni ci sarà una nuova opportunità”.
Alcaraz: “Sinner è una bestia”
Carlos Alcaraz, che ha vinto per la prima volta un titolo in Cina, restituisce i complimenti al team di Jannik Sinner che aveva precedentemente omaggiato nel discorso post finale di Pechino. “Meriti tutti i successi che stai ottenendo in questo anno incredibile. Vedo quanto duro lavori, complimenti a te e a al tuo team. State facendo un grande lavoro e siete soprattutto delle persone incredibili” ha detto durante la premiazione.
E nella breve intervista all’ATP prima della cerimonia era stato ancora più esplicito: “Sinner ha dimostrato ancora una volta di essere il miglior tennista al mondo. Almeno per me, il livello a cui sta giocando è incredibile. I suoi colpi, fisicamente, mentalmente… È una bestia”.
Il murciano si è poi rivolto a chi più gli sta vicino. “Grazie alla mia famiglia e al mio team. Sono molto fortunato a poter viaggiare con parte della mia famiglia, e al mio staff. Mi sostengono, a volte mi dicono anche le cose che non vorrei sentire. Voglio ringraziarvi per tutto il duro lavoro. Gli ultimi due mesi non sono stati facili, ma sono riuscito a ritrovare gioia in campo, a sentirmi di nuovo motivato. Grazie”.