Nel libro autobiografico Il sole dentro, Al Bano Carrisi si apre ai lettori raccontando i momenti più dolorosi della sua vita, soffermandosi in particolare sulla scomparsa della figlia Ylenia Carrisi, avvenuta a New Orleans il 6 gennaio 1994. Questo tragico evento, che ha segnato profondamente la famiglia, è stato anche uno dei fattori principali che ha portato alla separazione con Romina Power, sua compagna nella vita e sul palco, dalla quale si è distaccato ufficialmente nel 1999.
Al Bano, nelle sue parole, descrive come la perdita di Ylenia abbia irrimediabilmente cambiato tutto: “Dopo la perdita di Ylenia, niente è stato come prima”. Due interi capitoli del libro sono dedicati alla memoria della figlia, giovane e piena di promesse, la cui scomparsa ha gettato la famiglia Carrisi-Power in un periodo di grande sofferenza. Al Bano ripercorre le difficoltà nel cercare di superare il dolore con Romina, rivelando come le loro reazioni alla tragedia abbiano evidenziato profonde divergenze: Romina nutriva la speranza che una separazione tra loro potesse far tornare la figlia scomparsa, una convinzione che Al Bano non condivideva e che ha finito per allontanarli ulteriormente.
Il cantante pugliese racconta anche dell’impatto mediatico devastante della scomparsa di Ylenia. La pressione dei media negli anni ’90 è stata incessante, con speculazioni e teorie che non risparmiavano la famiglia. Al Bano si dice indignato per le calunnie che insinuavano che la famiglia stesse sfruttando la tragedia per ottenere visibilità: “Certa umanità fa schifo”, commenta nel libro, esprimendo il suo disprezzo verso questa mancanza di rispetto. Questa esposizione costante ha aggiunto ulteriore tensione al rapporto con Romina, rendendo difficile ritrovare serenità e sostegno reciproco.
Al Bano, tuttavia, afferma di non avere rimpianti per le scelte fatte. Nonostante le difficoltà, ha cercato di andare avanti, ricostruendo la propria vita e affrontando con determinazione le avversità. La storia d’amore e di musica tra Al Bano e Romina Power ha segnato il cuore di molte generazioni, e il loro addio è stato vissuto intensamente anche dal pubblico. Nell’autobiografia, Al Bano si mostra sincero e riflessivo, raccontando come, pur nel dolore, abbia saputo trovare la forza per andare oltre.
