G20, Meloni-Modi: verso firma piano d’azione Italia-India

G20, Meloni-Modi: verso firma piano d’azione Italia-India
Giorgia Meloni e Narendra Modi
17 novembre 2024

Dopo l’incontro di oggi con il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, a margine del G20 di Rio de Janeiro al via domani la presidente del Consiglio Giorgia Meloni vedrà, tra gli altri, il premier indiano Narendra Modi e il primo ministro canadese Justin Trudeau.

L’incontro con Modi fa seguito a quello avvenuto al G7 di Borgo Egnazia quando, ricordano fonti italiane, “si erano impegnati a sottoscrivere un piano d’azione 2025-2029”. Le due parti stanno lavorando sugli “ultimi dettagli” del testo, che dunque dovrebbe essere chiuso domani. Tra i temi previsti dall’intesa ci sono la cooperazione economica, la collaborazione scientifica, nel settore dello spazio, nell’Intelligenza artificiale, ma anche consultazioni politiche e cooperazione culturale.

Quello con Trudeau sarà un “ideale passaggio di consegne” tra le due Presidenze del G7. “L’Italia – sottolineano le fonti – auspica che dalla Presidenza canadese possano essere ripresi e portati avanti alcuni temi, come il rapporto con il Global South e con l’Africa”. A livello bilaterale, sarà anche fatto il punto sull’elaborazione del piano d’azione Italia-Canada.

Meloni vedrà anche il principe ereditario degli Emirati Hamdan bin Mohammed Al Maktoum: “Sarà fatto un punto – spiegano le fonti diplomatiche – sul lavoro che stiamo facendo in materia di interconnessioni tra la regione del Golfo e il Mediterraneo e sui progetti in materia energetica. Sul Piano Mattei definiremo in maniera più dettagliata l’idea di tenere un business forum orientato solo sull’Africa tra imprese italiane ed emiratine che già lavorano in Africa, da realizzare nella prima parte dell’anno prossimo”.

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In programma anche l’incontro con il presidente della Banca mondiale Ajay Banga, con cui si erano già visti a Borgo Egnazia. “L’idea – viene spiegato – è fare il punto sui seguiti della dichiarazione di intenti firmata in Puglia e sarà oggetto di discussione anche il rifinanziamento del piano triennale IDA, l’agenzia della Banca mondiale che si occupa per gran parte di Africa”. Non previsto invece, al momento, un bilaterale con il presidente francese Emmanuel Macron.

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