Coppa Davis, l’Italia trionfa: Sinner e Berrettini portano a casa il terzo trofeo
Il tennista romano batte Van de Zandschulp, il numero uno al mondo chiude la pratica con Griekspoor
L’Italia ha celebrato un altro straordinario successo nel tennis, conquistando la Coppa Davis 2024 grazie alla vittoria di Jannik Sinner su Tallon Griekspoor. Il match, disputato sui campi in cemento indoor del “Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena” di Malaga, si è concluso con un punteggio di 7-6 (2), 6-2, regalando all’azzurro il decisivo punto del 2-0 contro l’Olanda.
Un’annata da incorniciare
Questa vittoria segna la seconda Coppa Davis consecutiva per l’Italia, la terza in totale nella storia della Nazionale maschile. Il team, guidato dal capitano Filippo Volandri, ha dimostrato un’ottima preparazione e determinazione durante tutto il torneo. Sinner ha chiuso una stagione memorabile, con 73 vittorie su 79 incontri, inclusi due Slam e le ATP Finals. Matteo Berrettini aveva già aperto le danze battendo Botic Van de Zandschulp con un netto 6-4, 6-2, senza mai perdere il servizio e mettendo a segno ben 16 ace. La sua performance ha dato all’Italia il primo punto della finale.
La strada verso la vittoria
Il match di Sinner contro Griekspoor si è rivelato più combattuto del previsto. Dopo un primo set tirato, terminato al tiebreak, Sinner ha dominato il secondo set con un doppio break decisivo. Griekspoor, nonostante una prestazione solida e solo tre errori non forzati nel primo set, non è riuscito a mantenere il passo del numero uno al mondo. “Sapevo che non c’era nulla di scontato. Volevamo entrare nella storia e vincere due volte di fila”, ha dichiarato Volandri. Anche Berrettini ha sottolineato l’importanza della vittoria per l’intero team: “Vestire l’azzurro è un sogno e ascoltare l’inno è sempre emozionante”.
Un trionfo storico
Con questa vittoria, l’Italia diventa il quinto Paese a vincere sia la Coppa Davis che la Billie Jean King Cup nello stesso anno, un’impresa che solo altre quattro nazioni erano riuscite a compiere in passato. Gli Stati Uniti detengono il record con sette doppiette, seguiti da Australia, Repubblica Ceca e Russia.Sinner ha commentato: “Questa vittoria vuol dire tanto per tutti noi. Siamo riusciti a difendere il titolo del 2023 e siamo tutti molto contenti”.
La stagione si chiude quindi con una nota dolce per il tennis italiano, che ha visto emergere talenti straordinari e consolidare la propria posizione nel panorama internazionale.L’anno prossimo si preannuncia altrettanto entusiasmante per i tennisti italiani, che mirano a continuare su questa scia di successi e a scrivere nuove pagine nella storia del tennis nazionale.