Il sodalizio tra Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, in arte Platinette, continua dopo il Festival di Sanremo, dove hanno presentato “Io sono una finestra”: a Milano hanno incontrato i fan per presentare il nuovo album della cantautrice, “Il mio blu”. E’ l’occasione per mostrare al pubblico il video del brano sanremese, girato da Clarissa Cappellani, che ha vinto il premio Lunezia come miglior testo e il premio Cento Radio per la migliore interpretazione. “Ci vuole quel mese e mese e mezzo per riprendersi, io lo so perchè ne ho fatto già tre, ma le sensazioni più belle restano addosso, il momento più bello è stato quello della condivisione delle emozioni sul palco. Dicevano che il pubblico non l’avrebbe capito, certa stampa almeno, altri hanno detto che avevamo un messaggio e parole complicate che la gente non conosceva” ha dichiarato la cantautrice ad askanews. “Partire dal pregiudizio che il pubblico sia abituato a un livello più basso non è fargli onore, è molto più intelligente di quello che crediamo” ha continuato Coruzzi.Il testo della canzone parla d’amore. “L’amore c’era in un altro modo, non c’erano i cuori e i fiori, dove vai e quando torni, mi hai abbandonato, parole nobilissime, però ci si è più abituati: diciamo che l’amore è nel cercare di andare incontro a qualcuno” ha detto la Di Michele.
“Chiedo scusa ma la signora ha la bronchite dal Festival che ha falcidiato un po’. Raf poveretto aveva problemi molto seri” ha continuato Coruzzi, spiegando il motivo della tosse e della raucedine della cantautrice.Grazia e Mauro progettano di lavorare ancora insieme. “Io ce l’ho, a parte il matrimonio, ma non riesco a parlargliene perchè siamo sempre in giro come trottole, mi sta girando qualcosa nella testa”. “Il braccio e la panza” ha chiosato Coruzzi.L’album “Il mio blu” è il quindicesimo della carriera di Grazia Di Michele, realizzato con il trio jazz di Paolo Di Sabatino: è distribuito in un cofanetto che comprende un libretto con 12 riproduzioni dei quadri del pittore siciliano Fabrizio Salafia, ispirati ai brani della cantautrice o fonti di ispirazione per le canzoni. Nel cd c’è anche un duetto con Mario Venuti. “Un disco che parla di colori, le emozioni, ci sono tanti colori quante emozioni sono riuscita a scrivere. Questa sono io dipinta dal pittore, che mi ha usato come una tela, questa me l’ha regalata lui”. “E’ una small e una extra small” ha aggiunto Coruzzi, chiudendo l’intervista con una risata.