È stato il Caffè della Belle époque. Adesso quel luogo di chiacchiere e di svago della buona società dei primi del Novecento riapre come caffè e ristorante aperto alle iniziative culturali, alla musica, agli incontri, grazie alla collaborazione tra il Teatro Massimo e Coopculture, l’impresa che lo gestirà in associazione con Cot Ristorazione Società cooperativa. Il nuovo spezio di seicento metri quadrati, giardino e bookshop è stato presentato oggi in Teatro, accompagnato dalle foto d’archivio, alla presenza del sovrintendente Francesco Giambrone, del direttore artistico Oscar Pizzo, del presidente di Cot Ristorazione società cooperativa Emanuele Ribaudo, del direttore generale dell’Area Centro-Sud di Coopculture Letizia Casuccio e del direttore del Caffè del Teatro, Alberto Coppola. Domani alle 18,30 l’inaugurazione alla quale parteciperà anche il sindaco e presidente della Fondazione, Leoluca Orlando.