Il colosso degli orologi da polso, Swatch, non vuole rimanere indietro e decide così anch’esso di diventare smart. Nick Hayek, il ceo della Swatch, aveva bocciato l’idea degli smartwatch non più tardi dello scorso anno, lamentandosi degli schermi troppo piccoli, delle batterie troppo deboli e dei design poco eleganti, ma il tempo a quanto pare non gli ha dato molta ragione. Così Hayek, ha deciso che piuttosto che lanciare un suo smartwatch, Swatch ne integrerà alcune funzioni all’interno della propria linea utilizzando la tecnologia Nfc e quella bluetooth. L’introduzione di questa innovazione dà modo agli orologi, da quelli standard sino ad arrivare ai veri top gamma, di poter effettuare pagamenti e allo stesso tempo poter accedere alle camere di strutture alberghiere. L’azienda ha già preso accordi con un colosso del mercato cinese, China UnionPay, per promuovere i pagamenti tramite NFC in quella zona, mentre, sembra possa essere in atto una sorta di accordo simile, anche con VISA. Hayek si dice fiducioso, grazie all’esperienza accumulata dall’azienda nel realizzare dispositivi dal consumo minimale, che la favoriscono rispetto a tutte quei produttori che a malapena raggiungono la giornata di autonomia. Vedremo dunque quale sarà il prodotto finale di Swatch per rimanere competitivo nel mercato odierno.
