Il Codacons ha presentato un esposto all’Autorità nazionale Anticorruzione per denunciare la mancata attuazione delle norme sulla rotazione dei dirigenti regionali in Sicilia. “Pochi rami dell’amministrazione regionale siciliana – si legge in una nota del Codacons – hanno disposto rotazioni periodiche dei pubblici dipendenti in settori particolarmente delicati. In base alla legge e al piano triennale della prevenzione della corruzione la rotazione dei dirigenti, che da oltre cinque anni ricoprono lo stesso incarico, è obbligatoria. “La segreteria generale della Presidenza non ha fatto ruotare alcun dirigente – prosegue – e ci sono funzionari pubblici di importanti uffici di spesa della segreteria generale che sono ‘fermi’ al loro posto da quasi dieci anni e altri uffici da più lustri sono diretti sempre dagli stessi dirigenti. Pur non esprimendo giudizi sulle loro performance”. Il Codacons sottolinea anche che “lunghe permanenze nella stessa postazione lavorativa costituiscono un grave rischio e contrastano con il principio di trasparenza ed efficienza che deve caratterizzare la pubblica amministrazione”.