Le indiscrezioni emerse nei giorni scorsi sono state confermate dall’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg (foto), nel corso della conferenza degli sviluppatori F8 che si sta svolgendo in queste ore a San Francisco. Il colosso di Menlo Park ha infatti annunciato la trasformazione di Messenger (l’app di messaggistica con 600 milioni di iscritti) in una piattaforma aperta agli sviluppatori che potranno creare applicazioni dedicate. Oltre a questo su Messenger fa il suo debutto PingTank, la startup che permetterà di scambiarsi messaggi animati in 2D e in 3D nel corso delle conversazioni. Insieme a PingTank su Messenger saranno disponibili altre 40 app. Si tratta dell’inizio di “una eccitante e grande area con molte opportunità per Facebook”, ha detto Zuckerberg. Sempre oggi l’a.d. ha presentato “Businesses on Messenger” che permette di avere contatti con aziende: ad esempio dopo aver fatto un acquisto online si potrà avere notifiche sullo stato della spedizione e sui giorni che mancano alla consegna.
Questo mentre la scorsa settimana Facebook ha dato il via ai pagamenti su Messenger, che insieme a WhatsApp (acquistata da Facebook e con oltre 700 milioni di utenti) diventa uno dei punti fondamentali del gruppo. Perché, come ha ricordato all’inizio del suo intervento Zuckerberg, Facebook non è più un social network ma una piattaforma attraverso la quale le persone possono esprimersi. A poche ore dall’inizio della conferenza erano emerse altre indiscrezioni su cosa Zuckerberg avrebbe presentato: tra queste era citata “Teleportation Station”. Tutto è stato chiarito nel corso della conferenza: si tratta di un’area di F8 dove gli invitati possono sperimentare a distanza la visione a 360 gradi di un luogo. La demo è sviluppata grazie a Oculus, l’azienda di che sviluppa visori tridimensionale. Come ha ricordato lo stesso a.d. l’app potrà essere usata sia sul News Feed che attraverso i dispositivi di Oculus.
