“Il 30 giugno, la scadenza dell’ordinanza che proroga gli Ato, è vicino, a questo punto, lo chiediamo da tempo, è necessaria l’adozione urgente di provvedimenti più autorevoli che possano garantire un ordine nel sistema rifiuti che passa attraverso il rispetto delle norme e l’introduzione di sanzioni adeguate per gli inadempienti, in assenza di tutto ciò, ci troveremo di fronte ad una crisi senza precedenti”. Cosi i tre segretari di Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Claudio Di Marco, Dionisio Giordano, Pietro Caleca, annunciano l’avvio delle procedure di raffreddamento dei circa 11 mila lavoratori del settore Igiene ambientale della Sicilia, propedeutiche allo sciopero regionale che sarà presto indetto.