Sabato parte la stagione dei saldi estivi e, anche per quest’anno, si prevede un andamento decisamente sottotono. Infatti, vista la difficile situazione economica, saranno ancora poche le famiglie che faranno acquisti scontati. Certo, in base all’andamento disastroso degli anni precedenti, le previsioni relative ai saldi imminenti non sono rosee. L’andamento degli acquisti scontati subirà una ulteriore flessione. Va ricordato che negli ultimi anni si sono registrate una serie flessioni: -7% nel 2012, -8% nel 2013, -4% nel 2014. Per il 2015 si prevede una flessione del -3%. Una contrazione dietro l’altra, a conferma del drammatico contesto economico che le famiglie continuano a vivere. Basti pensare che la maggior parte delle famiglie ha continuato a contenere i consumi anche in questo primo semestre 2015. Approfitteranno degli sconti per concedersi “il minimo indispensabile”.
“La stagione dei saldi sta per avviarsi tra l’indifferenza dei consumatori – ha detto Lillo Vizzini, presidente Federconsumatori Palermo -. Le famiglie hanno davvero ben poco da spendere. E’ evidente, quindi, che per poter scrivere la parola fine a questo lungo periodo di crisi c’è ancora molto da fare. Riteniamo importante, in attesa di una piena liberalizzazione delle vendite promozionali, che si avvii qualche iniziativa di rilancio. A tal proposito, chiediamo che per tutti i sabato del mese di luglio sia sospeso il provvedimento delle strisce blu”. Secondo quanto emerso dalla proiezione di Federconsumatori Palermo, appena una famiglia su tre farà acquisti a saldo, per un totale di circa Palermo e Palermo e provincia, con una spesa media per famiglia di 113 euro. Un giro complessivo di affari che si aggirerà, rispettivamente, sui e mln di euro.