Si è spento a Palermo, dopo una breve malattia, Roberto Pagano, prestigioso protagonista della vita musicale in Sicilia per oltre 50 anni. L’ultimo incarico ufficiale nel 2002, come direttore artistico del Teatro Massimo. La stessa carica ha ricoperto tra il 1969 e il ’95 nell’Orchestra sinfonica siciliana, nella Settimana di musica sacra di Monreale e nell’Estate musicale di Taormina. Ha presieduto numerose giurie di concorsi internazionali, da Ginevra a Salisburgo, e insegnato Storia della musica e clavicembalo al Conservatorio di Palermo e all’Università si Catania. La sua attività di studioso ha riguardato la vita musicale a Palermo nel Sei e Settecento con un’attenzione particolare ad Alessandro e Domenico Scarlatti, ai quali ha dedicato saggi fondamentali e due libri editi da Eri e Mondadori.
Un terzo volume intitolato “Scarlatti: due vite in una” al cui completo rifacimento ha lavorato fino agli ultimi giorni, è in corso di stampa. Ai due illustri compositori palermitani Pagano ha anche dedicato un festival internazionale che si è tenuto con successo a Palermo dal 1999 al 2003. Numerosi i suoi interventi di esperto scarlattiano in convegni,seminari, conferenze non solo in Europa ma anche nelle Americhe. Nel maggio 2014 l’Associazione Amici del Teatro Massimo gli aveva conferito il Premio 16 maggio, riservato a personalità altamente benemerite della cultura.