“Dobbiamo parlare con tutti. Intendo proprio con tutti” e se Silvio Berlusconi “è all’angolo sono problemi suoi. Noi non abbiamo bisogno di nulla, né cerchiamo di risollevare qualcuno. Fi, comunque, ha votato le riforme in passato e non vedo perché non possa rifarlo”. E’ quanto afferma a Repubblica, Debora Serracchiani, vicesegretaria del Pd che su un ipotetico ingresso di Denis Verdini nella maggioranza precisa: “Questo lo escludo. E d’altra parte sul resto dei provvedimenti ha sempre votato contro”. “Forse il numero degli emendamenti – osserva Serracchiani sugli oltre 500mila emendamenti al ddl Boschi – è inversamente proporzionale alla credibilità di chi li presenta. La sensazione è che non vogliano fare le riforme”.
E con la minoranza dem, “discuteremo, ma una cosa è certa – sottolinea – : indietro non si torna”, quello del Senato elettivo “è un “non problema” perché entreranno comunque figure elette direttamente dai cittadini. E poi così si tornerebbe al voto di fiducia e al bicamerismo, stravolgendo il ddl sul quale si è già votato due volte”. “Se modifichiamo quel punto – avverte Serracchiani -, mettiamo a rischio la riforma. Sarebbe come a Monopoli, quando sei costretto ad andare a vicolo stretto senza passare dal via”.