Denaro, case, automobili, qualche volta debiti. Tutto può essere lasciato in eredità e da oggi anche il proprio account Facebook. In questo particolare caso non ci andranno di mezzo notai e carte bollate ma, semplicemente, basterà compilare un modulo messo a disposizione dallo stesso social network. Quella di Facebook è una scelta ben precisa che si discosta di molto da quella effettuata da altri colossi del web. Apple, ad esempio, in nome della privacy, non rilascia mai, o quasi mai, se non costretta dalle forze dell’ordine, ai familiari, anche quelli più stretti, i dati account del defunto.
L’erede di profilo Facebook è comunque vincolato a regole ben precise. Potrà gestire il profilo del congiunto aggiornandolo con nuove foto, accettare nuove amicizie e inserire nuovi post. Non potrà accedere alla messaggistica privata del ‘dipartito’ così come non potrà cancellare amici o post già pubblicati. Tutti siamo chiamati alla scelta del ‘testamento digitale’. Su ogni profilo, quindi, due le possibilità offerte: chiedere la cancellazione d’ufficio del proprio profilo (come farà Facebook ad entrare in possesso della notizia della dipartita di un suo utente è ancora da stabilire) o indicare il proprio erede virtuale.