Massimo impegno del Governo per una soluzione positiva della vertenza Micron, l’azienda che produce componenti elettronici, di cui il 7 aprile scadono le procedure di mobilita’. Lo hanno assicurato il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, e il viceministro Claudio De Vincenti a una delegazione sindacale Fim Fiom Uilm che e’ stata ricevuta nella sede del ministero di via Veneto. L’obiettivo, informa un comunicato, e’ quello di arrivare lunedi’ prossimo, nella sede del Ministro del Lavoro, ad un accordo che consenta di scongiurare l’avvio della procedura di mobilita’ nei confronti di 419 lavoratori degli impianti della multinazionale situati in Lombardia, Abruzzo, Sicilia. Ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali che hanno ribadito la richiesta che il Governo si attivi per evitare i licenziamenti e la delocalizzazione di un’azienda leader nella produzione di memorie, gli esponenti dell’Esecutivo hanno garantito ogni sforzo in direzione di un esito favorevole della trattativa in corso. Del resto, ha ribadito il Ministro, l’intero Governo fa della salvaguardia dell’occupazione e del rilancio di produzioni tecnologicamente avanzate una priorita’ per un Paese che deve riprendere a crescere.