Berlusconi incriminato in Ucraina, s’è bevuto una rarissima bottiglia di sherry

Berlusconi incriminato in Ucraina, s’è bevuto una rarissima bottiglia di sherry
17 settembre 2015

L’Ucraina ha aperto un procedimento penale dopo che, nella recente visita dell’ex premier Silvio Berlusconi in Crimea da Vladimir Putin, è stata aperta una bottiglia di sherry vecchia di 240 anni. Si tratta di appropriazione indebita secondo i pubblici ministeri, ossia la procura della Repubblica autonoma di Crimea che dopo il referendum del marzo 2014 (non riconosciuto dall’Ovest) è rimasta su territorio ucraino e quindi fa capo a Kiev. In questione è una bottiglia di vino spagnolo aperta per Berlusconi e Putin dal direttore generale delle cantine “Massandra” Janina Pavlenko durante la visita dei due.

Trattasi del Massandra Sherry de la Frontera 1775, popolarmente conosciuto Massandra Sherry 1775, uno dei vini più costosi al mondo, venduto per 43.500 dollari per una sola bottiglia da Sotheby’s a Londra nel 2001. Alcune bottiglie sono parte della collezione di Massandra Winery, che è ben nota per la sua grande collezione – oltre 1 milione – di vini d’annata sia russi che europea, recanti il sigillo imperiale. Tra questi, lo Sherry 1775 era il più antico vino europeo.

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