“Questa mattina segna il mio rientro sulla scena politica. Sapete cosa ci è capitato, oggi in Italia: siamo governati da una compagine non eletta dal popolo italiano. Questo è il terzo governo consecutivo che non è stato eletto dal popolo”. Non solo, “accettiamo un governo inconcludente, che non conta nulla in Europa, la dove si decidono le cose e che si vanta dicendo che la ripresa economica e’ merito suo, quando tutti i paesi europei sono in crescita del 2 per cento e noi dello zero virgola qualcosa”. E’ con queste parole che oggi Silvio Berlusconi, intervenendo alla giornata conclusiva della convention di Fi a Calvagese delle Stiviere, ha ripreso posizione sulla scena politica, dicendosi subito certo che “se si andasse alle elezioni domani, con un Berlusconi che va ancora in televisione, sono sicuro che noi saremmo superiori alla sinistra”. “Mettetevi comodi, sedetevi, perche’ ho intenzione di parlarvi per un’ora e trenta. E temo svenimenti” ha promesso quindi, ironizzando.
Berlusconi ha toccato molti tra i punti politici di primo piano. Sul fronte economico ha riproposto la ricetta “meno tasse su imprese, meno tasse su famiglie che producono piu’ consumi. Le due cose insieme producono piu’ posti di lavoro. Tutto questo oggi in Italia non c’e’. L’Italia e’ un paese che soffre piu’ di tutti gli altri il fenomeno della migrazione e non puo’ dire nulla sulle soluzioni che sarebbero possibili e auspicabili”. Il Cavaliere annuncia che “nei prossimi giorni incontrerò Matteo Salvini”, sottolineando che con un’alleanza di Fi con Lega e Fratelli d’Italia “superiamo il Pd che è da solo”.