Germogli e forme innovative per rendere più accettabili e integrate nel territorio le infrastrutture energetiche grazie ad un’architettura e design più innovativi. E’ questo uno dei punti emersi durante il convegno internazionale organizzato dagli esperti di Rse (Ricerca sul sistema energetico) in corso a Stresa. A questo, che è il primo di appuntamenti promossi in concomitanza con Expo2015 con il Cigre Italia (la sezione italiana del Consiglio sui Grandi Sistemi Elettrici), sono stati presentati vari lavori e proposte per dimostrare i progressi compiuti negli anni dalle reti di trasporto elettrico nel ridurre l’impatto sull’ambiente. Fondamentale è adottare un nuovo approccio in tal senso già dalle fasi di progettazione dei sostegni e delle linee di alta tensione, come dimostra il ”Germoglio” progettato dall’architetto Hugh Dutton, vincitore del concorso indetto da Terna. Il ”Germoglio”, battezzato così perché evoca appunto la forma dei germogli dell’erba e delle piante, ha messo in luce come l’accettabilità di infrastrutture, quali quelle energetiche, è favorita se proposta con forme nuove dal design innovativo, che consentono di veicolare i concetti di cura e di bellezza fondendosi in modo più armonico con il paesaggio. ”Auspichiamo – ha detto Romano Ambrogi, responsabile Sviluppo e Pianificazione Rse – che Cigre si faccia promotore di approcci innovativi negli aspetti di sostenibilità posti dall’intero sistema elettrico, che consentano di affrontarli in un ottica di sistema, come è stato messo in luce per i componenti ed i materiali del ”Germoglio””.