Nelle township impazza la versione sudafricana di Fast & Furious (video)

Nelle township impazza la versione sudafricana di Fast & Furious (video)
8 ottobre 2015

È la versione sudafricana di Fast and furious. I rodeo automobilistici, sinora confinati nei quartieri più degradati e ghettizzati, come Midway a Soweto, stanno cercando di uscire dal circuito di illegalità e clandestinità in cui hanno dovuto sopravvivere sinora. La durata media di un rodeo automobilistico non supera i tre minuti e si conclude con l’esplosione assordante dei pneumatici posteriori, logorati da sgommate e derapate insostenibili per qualsiasi mescola, nel tripudio della folla radunata per l’evento. Eredità anomala ma non troppo dell’apartheid, questi tornei si tengono solitamente nelle zone più emarginate e periferiche degli agglomerati urbani dove gli abitanti si affollano in case minuscole, a fianco delle colline giallastre dove si ammucchiano i residui tossici delle miniere d’oro. Ma oggi anche i bianchi accorrono per partecipare a queste competizioni, a lungo relegate nelle township e ai loro reclusi dove emergono ogni giorno nuove star.Come Stacey-Lee, una diciannovenne che ne dimostra a malapena 15, lontana dagli stereotipi alla Vin Diesel e ai quali sono legati i fan dei rodeo automobilistici sudafricani nel cui immaginario collettivo attività di questo genere sono riservate ai gangster delle township che rubano per strada le auto con cui poi partecipano alle competizioni, elaborando pericolose e spettacolari acrobazie.Stacey ha fatto non poca fatica per farsi accettare nel circuito dei piloti di questa specialità. “Quando entro nell’auto, non so come spiegarmi, sono talmente concentrata che mi sento un’altra Stacey. Non guardo nemmeno gli strumenti, per cui non so a quale velocità sto andando. Tutto quello che so e che tutto sta correndo molto veloce”. Gli organizzatori dei rodeo stanno cercando di legalizzare queste gare richiedendo la presenza di ambulanze e squadre di pronto soccorso e imponendo ai concorrenti una patente sportiva rilasciata dalle autorità competenti. Un biglietto, in questi circuiti improvvisati costa circa 6 euro mentre i piloti si spartiscono ingaggi tra i 150 e i 650 euro. In attesa di uscire dalla clandestinità. (Immagini Afp)

Leggi anche:
In Israele i funerali del rabbino ucciso negli Emirati Arabi
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti