Cento anni fa nasceva Frank Sinatra, The Voice

Cento anni fa nasceva Frank Sinatra, The Voice
12 dicembre 2015

100 anni fa, il 12 dicembre 1915 nasceva Francis Albert Sinatra a Hoboken, sobborgo di New York per immigrati e bravi lavoratori da genitori italiani. Mamma Natalina Garaventa, soprannominata Dolly, veniva da Rossi di Lumarzo, Riviera ligure, papà Antonio da Lercara Friddi, paesino siciliano sulle Madonie. Il nonno Francesco emigrò, lo raggiunse poi il figlio in terza classe. Little Italy è la prima casa fatta da quegli italiani che trovano ristoro dopo le lunghe traversate dell’oceano. Lavoretti da adolescente anche se lui preferisce scappare al al WNEW Dance Parade per cantare sull’onda dell’ammirazione per Bing Crosby e sperare che qualcuno ascolti le registrazioni, messe in onda alla radio via Rustic Cabin. Il padre è furioso ma quella è la sua vita. La svolta arrivò nel 1940 quando entrò nella swing band del trombonista Tommy Dorsey, diventando presto un idolo per i teenager. Si trasferì a Las Vegas dove con Humphrey Bogart, Spencer Tracy, David Niven, Dean Martin, Sammy Davis Jr fece parte della “gang dei topi”.

Insieme interpretarono diversi flm tra il 1960 e il 1965: il più famoso è “Colpo grosso” (Ocean’s 11), di cui è stato girato un remake nel 2001. Gioco d’azzardo, l’essere italiano, La fama non cristallina di Las Vegas gli fanno meritare il titolo di amico dei mafiosi. La musica con canzoni senza tempo come “Strangers in the Night”, “New York, New York”, “I’ve got you under my skin” e “My Way” che gli regalò il soprannome di “The Voice” per la sua voce: calda, impeccabile e inconfondibile. Ma anche “Old blue eyes”, per quegli occhi azzurri che stregarono innumerevoli donne . al 1944 iniziò la sua carriera cinematografica che lo portò alla conquista di un Oscar, come miglior attore non protagonista, per la sua interpretazione di Angelo Maggio nel film “Da qui all’eternità” del 1953. Nel 1955 sulle scene con “l’uomo dal braccio d’oro”. Nel 1962 con “Va e uccidi”. Con 150 milioni di dischi venduti è considerato uno dei più prolifici artisti musicali, insieme a Chuck Berry, The Beatles, i Rolling Stones, Elvis Presley. Nella sua lunghissima carriera, che ha coperto ben sette decenni, si è aggiudicato due premi Oscar (uno onorario) due Golden Globes, ventuno Grammy Awards, un Emmy Award, il Cecile B. De Mille Award, un Peabody, il Kennedy Center Honors nel 1983. Nel 1985 ricevette la Presidential Medal of freedom (Medaglia presidenziale della libertà) e nel 1997 gli Stati Uniti lo onorarono con la Congressional Gold Medal (Medaglia d’oro del Congresso).

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Dalla fine del 1996 incominciò a soffrire di gravi problemi cardiovascolari. Dopo un’ultima apparizione pubblica, il 26 ottobre 1996, e la definitiva uscita dalle scene, Frank si ritirò a Malibù in una casa sulla spiaggia, con vista sull’oceano. Venne colpito da tre infarti tra il dicembre 1996 e i primi mesi del 1997, (il primo dei quali poche settimane dopo l’ultima apparizione in pubblico), da un ictus e infine, secondo alcune voci mai confermate, gli sarebbe stato diagnosticato un cancro. Ormai gravemente debilitato da un anno e mezzo di agonia, nella tarda serata del 14 maggio 1998 un quarto infarto lo stroncò per sempre.

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