Via libera della Camera alla manovra. Arriva leasing prima casa

Via libera della Camera alla manovra. Arriva leasing prima casa
20 dicembre 2015

di Giuseppe Novelli

Via libera della Camera alla legge di stabilità 2016. Il disco verde dell’Aula è arrivato, senza il ricorso al voto di fiducia, con 291 si’ e 68 no. La manovra esce da Montecitorio con un valore lievitato a oltre 30 miliardi di euro e ricca di novità.  A partire dall’istituzione del fondo di solidarietà per i piccoli obbligazionisti che hanno visto andare in fumo i loro risparmi a causa del salvataggio delle quattro banche (Banca delle Marche, Banca Popolare dell’Etruria, Carife e CariChieti), le misure per favorire gli investimenti al Sud, il pacchetto sicurezza-cultura che vale 2,6 miliardi e per il quale il governo ha deciso di usare subito il margine di ulteriore flessibilità sul deficit portando l’asticella dal 2,2 al 2,4%. E ancora, le assunzioni di medici e infermieri, la possibilità di pagare con carte di credito e bancomat anche un caffè o il parchimetro delle strisce blu e le novità per il codice della strada (l’autovelox accertera’ le violazioni Rc auto e le revisioni). Restano confermati i pilastri della manovra: l’abolizione della Tasi sulla prima casa a eccezione degli immobili di lusso, l’eliminazione delle clausole di salvaguardia da 16,8 miliardi che avrebbero fatto scattare da gennaio gli aumenti di Iva e accise. Tra i piatti forti anche il canone Rai in bolletta elettrica e l’aumento da 1.000 a 3.000 euro del tetto all’uso del contante con l’eccezione del money transfer e dei pagamenti per le p.a. In arrivo novita’ anche sulle pensioni e sulle imprese. Meno significativi i ritocchi in assemblea dove il governo ha presentato 26 emendamenti perlopiù con correzioni di natura tecnica. Approvate anche un pò di proposte di modifica dei diversi gruppi parlamentari. In particolare, arriva nel 2016 “la carta della famiglia” destinata ai nuclei con almeno tre figli minori a carico per gli sconti a servizi di trasporto, culturali, sportivi, ludici, turistici ed altro.

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Via libera dell’aula della Camera anche a un emendamento del Pd sulla norma sulle spiagge per escludere dalla sospensione dei procedimenti amministrativi pendenti alla data del 15 novembre 2015 gli stabilimenti balneari presenti nei Comuni e i municipi commissariati o sciolti per mafia, come il municipio di Ostia. E ancora, il governo prima di procedere alla privatizzazione delle Ferrovie deve presentare al Parlamento una relazione che “evidenzia in modo puntuale l’impatto economico, industriale, occupazionale e sociale derivante dal piano di privatizzazione”. E’ arrivata, inoltre, la bocciatura all’emendamento di Fratelli d’Italia (sottoscritto da molti deputati di diversi gruppi tra cui il Movimento 5 stelle) che esclude dal primo gennaio le pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento dai redditi per la determinazione dell’Isee. Sulla proposta si è scatenato un acceso dibattito in assemblea. Inoltre, le società estere con succursali in Italia, che non hanno sottoscritto gli accordi sullo scambio delle informazioni fiscali, dovranno trasmettere la rendicontazione sull’attività economica effettiva. Poi, i fondi per il Comune Campione d’Italia vengono ridotti da 12 a 9 milioni (per rientrare dallo sforamento della spesa di 150 milioni assegnata alla Camera) e arriva un taglio di 10 milioni al Fondo per il 2 per mille alla cultura. Viene incrementato di 2 milioni il fondo indigenti. Sì anche a un emendamento che stabilisce che il livello di finanziamento del fabbisogno sanitario standard cui concorre lo Stato è aumentato di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018. La proposta integra la misura introdotta dalla commissione Bilancio in base alla quale dal primo gennaio i cittadini che usufruiscono delle cure termali saranno tenuti a partecipare alla spesa per almeno 55 euro.

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Salta la riserva del 20% delle risorse della nuova Sabatini per l`acquisto di nuovi macchinari, impianti ed attrezzature al Sud. Il governo con un emendamento stabilisce che sia destinata soltanto una quota del 20% del Fondo di garanzia per le Pmi. Dal fondo sul credito alle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata viene cancellato l’automatismo nel reperimento delle risorse per gli anni successivi al 2018. Il decreto del ministero dell’Istruzione, relativo al piano straordinario per la chiamata diretta dei professori di prima fascia, dovrà essere emanato entro il 31 gennaio del prossimo anno. Mentre si precisa che le assunzioni che Matera ‘città europea della cultura 2019′ potrà effettuare in deroga al blocco del turn over per la pubblica amministrazione riguarderanno solo contratti flessibili. Arriva inoltre un mese di tempo in più, da marzo ad aprile, per il varo del decreto sull’estensione al 2017, vincolata al via libera Ue, degli sgravi per i neo-assunti per il Sud. Il taglio delle accise sui prodotti energetici per le navi che fanno esclusivamente movimentazione all`interno del porto, nel limite di spesa di 1,8 milioni euro annui, dovrà essere disciplinato con un decreto del ministero dell’Economia di concerto con il ministero delle Infrastrutture. Approvato anche un emendamento della Lega che prevede che dal primo gennaio 2017 è istituito un fondo di 5 milioni all’anno da destinare alle regioni a statuto ordinario che confinano con l’Austria e la Svizzera per la riduzione del prezzo della benzina per le province di confine. La manovra domani tornera’ al Senato in terza lettura per essere approvata in via definitiva prima di Natale.

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