I vertici della polizia in Belgio hanno lanciato un’inchiesta interna, dopo indiscrezioni di stampa su un’orgia che avrebbe visto coinvolti alcuni soldati e agenti mentre i colleghi erano impegnati nella caccia a sospetti terroristi. Due poliziotte e otto soldati avrebbero partecipato a un festino a luci rosse a una stazione di polizia a Ganshoren, un quartiere di Bruxelles. La città in quel periodo era in stato di massima allerta per il timore di un attacco sullo stile di quello di Parigi. I soldati hanno dormito nella stazione di polizia per due settimane, nel corso dell’operazione. “Quando è arrivato il momento di andarsene, hanno organizzato una piccola festa per ringraziare la polizia di zona”, ha dichiarato un portavoce delle forze dell’ordine, Johan Berckmans, al quotidiano belga La Derniere Heure (in lingua francese).
“Abbiamo lanciato un’inchiesta per scoprire che cosa è accaduto esattamente”. Parlando a De Standaard (in olandese), il portavoce ha dichiarato che dai quindici ai venti militari dormivano alla centrale di polizia di Ganshoren durante due settimane di novembre, in modo da non doversi spostare a cambio turno. La centrale si trova vicino a Molenbeek, il quartiere considerato la ‘culla’ dell’estremismo dove sono stati effettuati diversi raid anti-terrorismo. Berckmans ha dichiarato che è stata aperta un’inchiesta interna dopo le notizie su questa presunta orgia pubblicate da La DerniereHeure.