Il centrodestra continua a non trovare una soluzione per il candidato alla poltrona di sindaco di Roma. Ormai è guerra totale. E Silvio Berlusconi e Matteo Salvini sono i principali contendenti. L’ultima puntata oggi. Da domenica scorsa, giorno delle “primarie” promosse dalla Lega, il leader del Carroccio chiede a gran voce che il nome del papabile venga scelto con le primarie. Il Cavaliere ha sempre rifiutato l’ipotesi e stasera, a sospresa, ha rilanciato: “Il 19 e il 20 marzo lanceremo una campagna in sostegno della candidatura di Guido Bertolaso a sindaco di Roma. Allestiremo dei gazebo e chiederemo quali sono le cose che più preoccupano i romani e i piccoli interventi da fare nei primi cento giorni della giunta. Ad esempio, interventi immediati sui giardini, perché io soffro nel vedere l’incuria assoluta e totale per il verde. Cominceremo così una grande campagna elettorale. Ci metteremo subito al lavoro per ridare a Roma la bellezza, l’ordine e la dignità che si merita”. Insomma non delle “primarie”, ma una semplice campagna di ascolto dei cittadini. Cosa ne pensa Salvini? Berlusconi non ha dubbi: “Con Matteo siamo d’accordo sulla candidatura di Bertolaso. L’ho sentito stamattina, va bene così. Tutto a posto, Guido è un candidato a vincere non a perdere”.
Bene, quindi è tutto sotto controllo. Neanche per sogno. A stretto giro di posta arriva infatti la replica di Salvini: “Matteo Salvini e Noi con Salvini non hanno alcun candidato fino a quando non si esprimeranno i romani ai gazebo del 19 e del 20 marzo. Se sceglieranno Bertolaso bene, se no seguiremo altre vie. Bertolaso non è il mio candidato, a meno che non me lo impongano i cittadini ai gazebo”. Parole che non fanno che aumentare la confusione. L’impressione, infatti, è che il leader del Carroccio consideri quelli del 19-20 marzo delle “primarie del centrodestra”, ma il Cavaliere ha evidentemente nella testa altri pensieri. E infatti ribadisce: “Ai gazebo che saranno allestiti a Roma il 19 e 20 marzo, in vista delle Comunali, non ci saranno altri nomi, solo quello di Bertolaso. Ho parlato in maniera chiara stamattina con Salvini. Quello di fine mese sarà un passaggio popolare in cui presenteremo il programma: Bertolaso sarà sceltissimo dai romani”. Red. Pol.