Una passeggiata tra le rocce rosse di Marte, in attesa che i viaggi sul secondo pianeta più vicino alla Terra diventino una realtà e non solo un reality. Gli scienziati di tutto il mondo si stanno preparando a mettere piede sul suolo marziano, ma è in Spagna che ci sono andati più vicino. Le condizioni ideali per riprodurre la vita sul pianeta rosso sono state trovate sulle sponde del fiume Tinto, in una zona disabitata della provincia di Huelva dove si trovano alte concentrazioni di jarosite, un minerale composto di ferro e zolfo ritrovato anche su Marte. E così l’astronauta colombiano Diego Urbina, con la nuova tuta spaziale Gandolfi 2 e il robot Yemo, capace di scalare anche le salite più ripide, esplorano la zona che un tempo ospitava delle miniere e che è del tutto simile a Marte. Il progetto Moonwalk, finanziato dall’Unione europea, serve a sviluppare tecniche di cooperazione tra astronauti e robot in attività cosiddette extraveicolari. La sfida a Marte è sempre più aperta.