Napoli, un uomo spara col fucile dal balcone: 4 morti e 6 feriti di cui 5 agenti

L’uomo si è arresto dopo circa un’ora. Ignote ancora le causa del folle gesto

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Sale a quattro il bilancio dei morti causati dalla sparatoria a Napoli e finora cinque persone ferite. E’ il bilancio del folle gesto di Giulio Murolo che si è prima barricato in casa e poi ha iniziato a sparare dal balcone del primo piano della sua abitazione in via Napoli a Capodimonte nel quartiere Secondigliano. L’uomo si è arresto dopo circa un’ora. Le vittime del 48enne sono la moglie, il cognato, un loro vicino di casa, tenente della Polizia municipale, Francesco Brunel, 45 anni, ed un passante, un fioraio che e’ deceduto nel furgone dei carabinieri mentre tentavano di rianimarlo.

Feriti, invece, un carabiniere che ha perso un dito della mano, un altro carabiniere che e’ stato solo medicato, due poliziotti (uno all’addome e l’altro alle braccia), un altro agente della municipale, che e’ grave, ed un passante, forse un dipendente di un’azienda di servizi. Secondo quanto si e’ appreso Murolo e’ un incensurato e fa l’infermiere. L’uomo deteneva legalmente il fucile a pompa con cui ha sparato e nella sua abitazione sono state trovate diverse armi tra cui una pistola Smith and Wesson. Ignote ancora le causa del folle gesto.

Articolo aggiornato alle 18:13