Vince il film che non ti aspetti a Venezia 79. Leone d’oro a “All the Beauty and the Blooshed”, il documentario dell`americana Laura Poitras sull`attivista e fotografa Nad Goldin. All the Beauty and the Bloodshed documenta la sua lotta contro la famiglia Sackler, proprietaria della società farmaceutica Purdue Pharma, ritenuta responsabile dell’epidemia di oppioidi negli Stati Uniti. E’ la seconda volta in novant`anni che vince un documentario, dopo Gianfranco Rosi premiato nel 2013 da Bernardo Bertolucci.
“Nonostante non sia un documentario”, dice la regista Laura Poitras, “non possiamo non pensare al personaggio di questo film, che attualmente è in prigione. Non possiamo non pensare ai tanti registi che ora sono imprigionati nel mondo”. Il ringraziamento di Laura Poitras è anche alla Mostra del Cinema di Venezia: “Grazie al Festival per aver compreso l’importanza del cinema”. Cinque le registe sui 23 in concorso, i primi due premi vanno a loro. Gran premio della giuria a Saint Omer dell`unica esordiente, Alice Diop, francese di origine senegalese, racconta un processo che nel 2016 fece scandalo in Francia, quello a una madre che uccise la figlioletta di 15 mesi.
“Un vero onore ricevere questo premio dalle mani di una presidentessa come Julianne Moore”, dice la regista francese Alice Diop ritirando il Leone d`Argento – Gran Premio della Giuria per il suo film Saint Omer. C’è gloria anche per l’Italia nella serata presentata dalla madrina Rocío Muñoz Morales, Luca Guadagnino e il suo Bones & All vince il Leone d’argento per la migliore regia. “È un grande onore questo premio, un ringraziamento molto sentito alla Biennale – ha detto il regista dal palco – Non sarei qui stasera se non fosse per Alberto Barbera da quando decise di invitare quel folle mio film vent’anni fa The protagonists. Fare film è la mia vita, lo faccio fin da quanto avevo 8 anni con i miei Super8 e grandi compagni di viaggio che sono qui stasera. Il cinema non conosce geografia e non conosce confini per questo dedico il premio a Jafar Panahi e Mohammad Rasoulof arrestati dal governo iraniano. Viva loro, viva la sovversione e viva il cinema!”.
Il premio Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile viene consegnato a Cate Blanchett per la sua interoretazione nel film Tár. Si tratta della pellicola in cui la diva interpreta Lydia Tár, rinomata direttrice d’orchestra e compositrice nel mondo internazionale della musica classica. Il film è diretto da Todd Field, che Blanchett, abito in raso di seta, modello monospalla con mantella (da vera diva). L’attrice ringrazia: “Grazie per questa esperienza che è stata e continua a essere straordinaria”. Un saluto alla figlia e alla madre, che sono presenti lì con lei. Un ringraziamento anche alle persone che fanno musica, che Blanchett ringrazia proprio per l’aiuto che hanno offerto al mondo soprattutto negli ultimi due anni.
Migliore attore è Colin Farrell di The Banshees of Inisherin di Martin McDonagh: storia di una amicizia maschile di vecchia data interrotta bruscamente che si fa metafora del conflitto di un paese, l`Irlanda, dilaniato dalla guerra civile del 1923. L’attore fa un lungo discorso in collegamento da Los Angeles, dove si trova per lavoro. Ringrazia tutti e si dice molto onorato, oltre che dispiaciuto per non essere potuto essere lì a ritirare il premio di persona. Ritira il premio il regista di The Banshees Of Inisherin, Martin McDonagh. Il premio speciale per la Giuria va al film di Jafar Panahi con “Gli orsi non esistono”, riconoscimento ritirato dai loro attori. “Panahi non può essere qui con noi e siamo onorati di accettare questo premio per lui – ha detto l’attrice protagonista – vorremmo ringraziare il Presidente del festival e il direttore per aver sostenuto il film e la presidentessa Tutti noi ci battiamo per il potere del cinema e siamo qui per Jafar Panahi”.
Al premio è seguita una standing ovation in sala. Miglior Sceneggiatura a Martin McDonagh per Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin) Martin McDonagh ritira il premio per la Miglior Sceneggiatura, assegnato al suo film Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin). “Non sono bravo con i discorsi, a differenza di Colin (Farrell), dice McDonagh. La Giuria Orizzonti consegna il premio alla miglior attrice a Vera Gemma per Vera. Migliore attore all’iraniano Mohsen Tanabandeh. Miglior sceneggiatura va a “Blanquita”. Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente a Taylor Russell per Bones and all La Giuria presieduta da Julianne Moore consegna il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente a Taylor Russell per Bones and all. Il premio al miglior cortometraggio va a “Snow in September”. Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” a Saint Omer.