Diminuiscono le rapine in banca in Sicilia. Nei primi tre mesi del 2014, infatti, sono stati 25 i colpi allo sportello effettuati nella regione contro i 36 dello stesso periodo del 2013, con un calo del 31%. E’ questa la fotografia che emerge dai dati di Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, dai quali risulta anche un sensibile calo del fenomeno a livello nazionale: complessivamente, infatti, le rapine allo sportello sono passate da 283 nei primi tre mesi del 2013 a 136 nello stesso periodo del 2014 (-52%). In tutto il 2013 le rapine consumate erano state 941, in linea con le 940 del 2012 e tra i livelli piu’ bassi registrati negli ultimi anni (-68% rispetto al 2007).
Nel primo trimestre del 2014, cala anche il cosiddetto indice di rischio – cioe’ il numero di rapine ogni 100 sportelli – che e’ passato da 3 a 1,7 (-42%). Sempre magro, inoltre, il bottino medio per rapina con circa 28 mila euro. Il trend positivo che ha caratterizzato il fenomeno negli ultimi anni, con una consistente riduzione del fenomeno, infatti, e’ anche il frutto del lavoro congiunto di banche e Forze di Polizia. Basti pensare che, secondo gli ultimi dati del Ministero dell’Interno, le rapine commesse ai danni delle dipendenze bancarie rispetto al totale di quelle denunciate sono passate dal 5,5% del 2004 al 2,8% del 2013. Le banche italiane, infine, investono ogni anno piu’ di 700 milioni di euro per rendere le proprie filiali sempre piu’ protette e sicure. Adottando misure di protezione sempre piu’ moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un’apposita Guida antirapina che recepisce i suggerimenti delle Forze dell’Ordine.