Abraham Yehoshua: serve un solo Stato per Palestina e Israele

Per lo scrittore israeliano è l’unica strada per evitare apartheid

Abraham Yehoshua

C’è un solo modo per evitare l’apartheid in Medio oriente: israeliani e palestinesi devono convivere in un unico Stato. Lo dice il celebre scrittore e drammaturgo israeliano Abraham Yehoshua, intervistato a margine della consegna dei premi Feltrinelli all’Accademia dei Lincei a Roma. Secondo Yehoshua, “La situazione mediorientale è molto complicata. Da parte degli intellettuali israeliani c’è sempre stata una critica al governo basata su una questione etica, non solo politica. Dobbiamo continuare a lottare contro l’estremismo nel governo e nella politica israeliana di fronte al conflitto palestinese che va risolto”. Sarà possibile la pace nei prossimi anni? “Credo che la soluzione sia avere un solo Stato. Non possiamo più creare una soluzione a due Stati; dobbiamo vivere nell’uguaglianza ed evitare l’apartheid; questa è la cosa più importante”. Nato a Gerusalemme nel 1936 in una famiglia d’origine sefardita, vive ad Haifa nella cui università insegna Letteratura comparata e Letteratura ebraica. Suo padre, Yaakov Yehoshua, era uno storico, specializzato nella storia di Gerusalemme; sua madre, Malka Rosilio, era giunta dal Marocco nel 1932. Dopo aver servito nell’esercito dal 1954 al 1957, Yehoshua ha studiato alla scuola Tikhonaime si è laureato in Letteratura ebraica e Filosofia all’Università Ebraica di Gerusalemme.[irp]

Ha avuto incarichi come professore esterno nelle Università Harvard, di Chicago e di Princeton. Nel 2003 gli viene conferito il Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa per La sposa liberata. Ha vissuto a Parigi per quattro anni, dal 1963 al 1967 e lì ha insegnato. A Parigi ha ricoperto anche l’incarico di Segretario Generale dell’Unione Mondiale degli Studenti Ebrei. Inizialmente autore di racconti e opere teatrali, ha conosciuto il successo coi suoi romanzi ed attualmente è lo scrittore israeliano più noto. Cominciò a pubblicare le sue prime opere subito dopo aver concluso il servizio di leva militare, e venne poi consacrato a essere punta di diamante del Nuovo Movimento degli scrittori israeliani (in inglese Israeli New Wave). Le sue opere sono state tradotte in ventidue lingue. In Italia è stato scoperto dalla Casa editrice Giuntina per poi essere pubblicato da Einaudi. Yehoshua è sposato con Rivka, psicanalista specializzata in psicologia clinica. La coppia ha una figlia, due figli e sei nipoti. (con fonte Wikipedia)[irp]