Addio a Claudio Coccoluto. Nella notte è morto il dj italiano conosciuto in tutto il mondo, specializzato in musica house che per decenni ha fatto ballare milioni di italiani, suonando in club storici a Londra e New York. L’artista, originario di Gaeta, è scomparso nella sua abitazione di Cassino, dopo un anno di malattia. Avrebbe compiuto 59 anni il prossimo agosto. Tantissimi fan e amici hanno lasciato un ricordo, un pensiero sui social. Fra i primi Giancarlo Battafarano con cui aveva aperto il Goa, locale simbolo delle notti romani negli anni Novanta. “Ciao Claudio immenso Fratello”, lo ha salutato.
Il cordoglio
“Con Claudio Coccoluto scompare un protagonista della scena creativa italiana e internazionale che con le sue note e la sua musica all`avanguardia ha fatto ballare intere generazioni di ragazzi e ragazze. Un artista che amava la contaminazione delle arti. Mancherà a tutti noi”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
“Stasera sul palco di Sanremo ricorderemo Claudio Coccoluto, che non era solo un grande dj ma una grande persona e purtroppo se ne è andato molto giovane”. Così Amadeus, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, ha ricordato il dj scomparso a 59 anni. “Coccoluto – ha aggiunto il vicedirettore di Rai1, Claudio Fasulo – è stato al festival nel 2003, 2007 e 2013, come membro della giuria degli esperti. Fu Baudo a pensare per primo ad introdurre un dj tra i valutatori. Poi lo coinvolgemmo altre volte. Quindi lo conoscevamo bene e siamo molto dispiaciuti”.
“Triste per la scomparsa del dj Claudio #Coccoluto, un grande artista che, per oltre 40 anni, ha segnato la storia della musica dance in Italia, in Europa e nel mondo. Sono vicina alla moglie e ai figli”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi su Twitter unendosi al cordoglio nazionale.