Addio a Iaia Fiastri, mamma di “Aggiungi un posto a tavola”

Ha firmato alcune delle più celebri commedie musicali

Iaia Fiastri

E’ morta a Roma all’età di 84 anni la commediografa e sceneggiatrice Iaia Fiastri. Ha iniziato la sua carriera scrivendo per il cinema, ma è soprattutto nel teatro che ha lasciato il segno. Con Garinei e Giovannini ha firmato alcune tra le più celebri commedie musicali, da “Aggiungi un posto a tavola” ad “Alleluja brava gente”.

Dopo gli studi in filosofia era stata tra le prime autrici donna dei caroselli con Massimo Saraceni. Dall’incontro con Franco Brusati nacquero le sceneggiature per “Pane e cioccolata” e “Dimenticare Venezia”, il primo con Nino Manfredi operaio emigrato che cerca di farsi accettare in Svizzera, il secondo sul tema dell’omosessualità con anche Mariangela Melato ed Eleonora Giorgi, che arrivò alla candidatura per il Miglior film straniero agli Oscar[irp]

Nel 1969 Garinei e Giovannini la chiamano a sostituire Luigi Magni nella stesura di “Angeli in bandiera”. Da allora i successi di “Alleluja Brava gente”, “Accendiamo la lampada”, “Taxi a due piazze”, “Se il tempo fosse un gambero”, “A che servono gli uomini”, “Vacanze Romane”. Fino al suo titolo: “Aggiungi un posto a tavola” che dal 1973 l’ha accompagnata per 40 anni fino a diventare un kolossal da più di 30 edizioni e 15 milioni di spettatori in mezzo mondo. L’ultima produzione con Gianluca Guidi, oggi a Roma, nel ruolo che fu di suo padre Johnny Dorelli.