Addio a Jeanne Moreau, icona del cinema francese
L’attrice 89enne è stata trovata morta nella sua casa di Parigi
E’ morta a Parigi a 89 anni Jeanne Moreau, icona del cinema francese. La notizia annunciata in un primo tempo da Closer.fr, è stata poi confermata dal suo agente. Nata a Parigi il 23 gennaio del 1928, figlia di un barista e di una ballerina delle Folies Bergère, la protagonista di “Ascensore per il patibolo” (Ascenseur pour l’échaffaud, 1958) e de “Gli amanti” (Les Amants, 1958), entrambe pellicole di Louis Malle che l’hanno incoronata a una delle attrici di punta degli anni Cinquanta, è stata trovata morta nella sua abitazione parigina, in rue du Faubourg Saint-Honoré, il 31 luglio alle 7.30 di mattina dalla donna di servizio. Interprete versatile ed incisiva, Moreau già intorno ai vent’anni era una delle più famose attrici francesi. Nei suoi 65 anni di carriera, ha lavorato con i più grandi registi del mondo, stranieri e francesi, tra cui Luis Bunuel, Theo Angelopoulos, Wim Wenders, Fassbinder, Antonioni, Orson Welles e François Truffaut, con quest’ultimo che l’ha fatta passare alla storia del cinema con il suo ruolo in “Jules e Jim” (1962). In Francia è l’unica attrice ad aver presieduto per ben due volte la giuria del Festival di Cannes, nel 1975 e nel 1995. Dal 1986 al 1988 è stata presidente dell’Académie des Césars, mentre dal 2003 ha presieduto la giuria del festival Premiers Plans dedicato ai giovani registi. Nel 2005 ha creato inoltre la scuola di cinema “Les Ateliers d’Angers”.