Addio a Previn, musicista ed ex marito Mia Farrow

Aveva 89 anni. Quattro volte Premio Oscar con “My Fair Lady”, “Irma la Dolce”, “Gigi”, “Porgy and Bess”

Addio a Previn, musicista ed ex marito Mia Farrow

Il musicista tedesco naturalizzato statunitense André Previn, leggendario autore di colonne sonore cinematografiche e di musical, vincitore di quattro Premi Oscar, è morto oggi nella sua casa di New York all’età di 89 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dal suo manager alla Bbc. Era nato come Andreas Ludwig Priwin a Berlino il 6 aprile 1929 ed è stato pianista, direttore d’orchestra e compositore allievo negli Usa di Mario Castelnuovo Tedesco. Musicista di vasta esperienza, Previn ha messo a servizio del cinema le proprie competenze, dalla composizione all’arrangiamento e alla direzione d’orchestra. Iniziò la carriera come arrangiatore e direttore di musica da film conquistando gli Oscar per “Gigi” (1958), “Porgy and Bess” (1959), “Irma la dolce” (1963) e “My fair lady” (1964).

E’ stato pianista jazz e direttore artistico di importanti orchestre (Houston Symphony, 1967-70; London Symphony, 1969-79; Pittsburg Symphony, 1976-84; Los Angeles Philharmonic, 1985-89; Royal Philharmonic, 1985-91). Musicista eclettico e fecondo, Previn ha composto musical e canzoni, musica da camera (sonata per violoncello, 1993; Vineyard, 1994; Tango song and dance, 1998; String quartet, 2003) e per orchestra (concerto per violoncello, 1960; concerto per pianoforte, 1985; Honey and rue, 1992; Diversions, 1999; concerto per violino, 2001). Nominato cavaliere dell’Impero britannico nel 1996, nel 1998 ha ottenuto grande successo a San Francisco con la sua prima opera “A streetcar named desire”. Dal 2002 è direttore dell’orchestra filarmonica di Oslo.

Nel 2005 ha ricevuto il Glenn Gould Prize. Si è sposato cinque volte ed è entrato nel mondo della cronaca rosa soprattutto per le sue relazioni sentimentali con Mia Farrow e Anne-Sophie Mutter (per la quale ha scritto un concerto per violino e orchestra). Nato da una famiglia tedesca di discendenza ebraica russa, Previn, che già studiava al Conservarorio di Berlino, nel 1939 fugge con la famiglia dalla Germania nazista e si rifugia a Los Angeles, dove frequenta la Beverly Hills High School. Cittadino statunitense dal 1943, a partire dal 1948 diventa famoso arrangiando e componendo colonne sonore per i film hollywoodiani, grazie a un contratto con la major Mgm. Nei primi anni Cinquanta si distinse anche come pianista jazz, lavorando, fra gli altri, con Benny Carter, Ella Fitzgerald, Red Callender, Shelly Manne e Julie Andrews. Vista la notorietà che acquisisce grazie a Hollywood, con la conquista di quattro Oscar per la miglior colonna sonora, in appena cinque anni, fra il 1959 e il 1964, Previn diventa direttore stabile della Orchestra sinfonica di Houston (1967/1969).[irp]

Nel 1968, viene chiamato a dirigere la London Symphony Orchestra, incarico che manterrà fino al 1979. Dal 1976 al 1984 Previn è alla guida della Pittsburgh Symphony Orchestra. Nel 1970 dirige la London Symphony Orchestra nella colonna sonora del film “L’altra faccia dell’amore”. A Pittsburgh Previn diresse all’Università Carnegie Mellon le prime esecuzioni assolute di Leonardo Balada nel 1978 di “Three Anedoctes” e nel 1982 di “Sardana”, nella Heinz Hall nel 1982 la prima esecuzione assoluta di “The Mountain” di William Thomas McKinley e nel 1984 la première di “Ulysses’ Bow” di John Harbison e nella Carnegie Music Hall nel 1984 la prima esecuzione assoluta del Concerto per viola e orchestra di Miklós Rózsa con Pinchas Zukerman e nel 1985 la première di “An American Oratorio” di Ned Rorem. Dopo queste esperienze, ritornò in California, nella sua città d’adozione dirigendo dal 1985 al 1989 la Los Angeles Philharmonic Orchestra. La collaborazione terminò polemicamente a causa dei dissidi con Esa-Pekka Salonen, il direttore ospite, che lo sostituì dal 1992 sino al 2009. Dal 1985 Previn ha diretto la Royal Philharmonic Orchestra fino al 1992.

Negli anni Ottanta registrò diversi dischi jazz per pianoforte solo e in duo (dedicati anche a George Gershwin e Cole Porter). Nell’ultimo ventennio Previn si è concentrato nella scrittura di musica prettamente classica: è autore di due opere liriche (“A Streetcar Named Desire” del 1997 andata in scena in prima assoluta al San Francisco Opera nel 1998 diretta dal compositore con Renée Fleming come Blanche DuBois e “Brief Encounter” del 2009), di musica da camera (sonata per violoncello nel 1993, Vineyard nel 1994, Tango song and dance nel 1998 e String quartet nel 2003), di musica vocale, per strumento solo e per orchestra (concerto per violoncello nel 1960, concerto per pianoforte nel 1985, Honey and rue nel 1992, Diversions nel 1999 e concerto per violino nel 2001). (segue) Nel 1998 Previn ha ricevuto il Kennedy Center Honors. Dal 2002 al 2006 è stato direttore dell’Orchestra Filarmonica di Oslo. Nel 2005 ha vinto il Glenn Gould Prize. Nel 2010 ha vinto il Grammy Award alla carriera. Ha pubblicato due scritti autobiografici: “Music face to face” (1971) e “No minor chords: my days in Hollywood”