Affidi illeciti, bimba sgridata perché non cita abusi

Affidi illeciti, bimba sgridata perché non cita abusi
19 agosto 2019

Spuntano altre intercettazioni sul presunto sistema di affidi illeciti in Val d’Enza, su cui ha acceso i riflettori l’inchiesta della Procura di Reggio Emilia. In nuovi audio, diffusi da un servizio del TgR Emilia-Romagna, si sente una madre affidataria che lascia una bimba sotto un temporale e la sgrida perche’ non parla di abusi subiti ma che non sarebbero mai avvenuti.

“Scendi, io non ti voglio piu'”, grida la donna, madre affidataria, in un’intercettazione ambientale dei carabinieri, a una bambina tolta alla sua famiglia, e che viene cacciata fuori dall’auto sotto un temporale. In un altro audio, la stessa donna sgrida la bimba perche’ non racconta su un diario di abusi subiti in passato: abusi che, secondo quanto emerge dall’inchiesta, non ci sarebbero mai stati. “Tu non ci scrivi perche’ c’hai paura di scrivere, perche’ le cose che devi scrivere adesso sono talmente profonde che non ti va piu’ di scriverci. Non ci vuoi neanche andare vicino”.

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