Afghanistan, pioggia di razzi a Kabul. Esplosioni anche vicino all’ospedale di Emergency, 8 morti

Afghanistan, pioggia di razzi a Kabul. Esplosioni anche vicino all’ospedale di Emergency, 8 morti
21 novembre 2020

E’ di almeno otto morti e 31 feritti l’ultimo bilancio degli attacchi con 23 razzi compiuti questa mattina contro la capitale dell’Afghanistan, Kabul. “Questa mattina, verso le 8:40, dei terroristi hanno lanciato 23 razzi sulla città di Kabul. Secondo le informazioni iniziali, otto persone sono morte e altre 31 sono rimaste ferite”, ha precisato un portavoce del ministero dell’Interno, Tariq Arian. Durante l’attacco con razzi di questa mattina a Kabul, almeno quattro o cinque esplosioni hanno avuto luogo anche vicino all’ospedale di Emergency nella capitale dell’Afghanistan. “È accaduto tutto molto in fretta: poco prima delle nove c`è stato un lancio di razzi. Quattro o cinque sono atterrati vicino al Centro chirurgico per vittime di guerra di Emergency. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i primi pazienti, e poi in un`ora tutti gli altri. È un massacro: al momento abbiamo già ricevuto 30 pazienti, di cui un morto all`arrivo, e ne abbiamo ricoverati per le ferite 21, mentre altri 8 sono stati già trattati e dimessi”, ha dichiarato in una nota Marco Puntin, Programme Coordinator di Emergency. Secondo il ministero dell`Interno, il bilancio complessivo del lancio di 23 razzi contro la capitale sarebbe di almeno 8 morti e 31 feriti.

Le esplosioni hanno scosso tutta la città, con i razzi che hanno colpito quartieri centrali come la Flower street, Azizi plaza, Wazir Akbar Khan, Shahr-e-Naw, Sedarat Roundabout e Spinzar Road, arrivando fin dentro alla Green Zone, la zona fortificata dove sono concentrate le ambasciate, ma anche in zone periferiche come Chahar Qala e Gul-e-Surkh Roundabout, o nel mercato di Lysee Maryam nel nord della città. I missili sono stati lanciati immediatamente dopo che due esplosioni hanno scosso le aree di Chehel Sutoon e Arzaan Qeemat.
Secondo la polizia, gli attacchi sarebbero partiti proprio da Kabul, precisamente dalla zona della rotonda del mercato e da Tahye Maskan. Il ministero dell`Interno ha dichiarato che i razzi sarebbero stati lanciati da un camion di piccole dimensioni. Al momento, l`Isis ha rivendicato l`azione, mentre i talebani hanno negato ogni coinvolgimento. L`attacco arriva a poche settimane dall`incursione nell`università di Kabul dello scorso 2 novembre, che ha provocato almeno 22 vittime.

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“A Kabul la pace non è mai arrivata: anche se nei mesi recenti abbiamo registrato meno attentati di massa, non passa un giorno senza che ci siano esplosioni in città”, ha proseguito Puntin. I razzi di questa mattina rompono il silenzio assoluto che avvolge i negoziati di pace attualmente in corso a Doha tra il governo della Repubblica Islamica dell’Afghanistan e la delegazione dei talebani. Sono infatti settimane che i dialoghi non registrano alcune novità. “Siamo molto preoccupati per la situazione in tutto il paese. Nell`Helmand si è combattutto giorno e notte per un mese intero, e gli scontri non sono ancora cessati. Attacchi indiscriminati sono avvenuti anche nelle provincie di Kandahar, Wardak, Logar, Nangarhar, Laghman, Ghor e Takhar, e secondo la missione ONU nel solo mese di ottobre ci sono stati più di 400 civili uccisi o feriti. Noi continuiamo a lavorare a pieno regime con i nostri ospedali, ma un reale cessate il fuoco generalizzato è quanto mai urgente”, ha concluso Puntin. Emergency è presente in Afghanistan dal 1999 con due Centri chirurgici per vittime di guerra nelle località di Kabul e Lashkar-gah, un Centro chirurgico e pediatrico e un Centro di maternità ad Anabah e una rete di 44 Posti di primo soccorso. Nel corso di quest`anno, il suo ospedale di Kabul ha finora ricoverato 1763 pazienti, di cui 1718 per ferite provocate dalla guerra in Afghanistan.

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