Poi, avverte: “Secondo il rapporto Istat/Cnel 2013 sul benessere in Italia- continua la Coldiretti- solo il 18,4 per cento della popolazione ha consumato quotidianamente almeno quattro porzioni tra frutta, verdura e legumi freschi che garantiscono l’assunzione di elementi fondamentali della dieta come vitamine, minerali e fibre che svolgono una azione protettiva, prevalentemente di tipo antiossidante. Il calo e’ ancora piu’ preoccupante per bambini e adolescenti con il numero di coloro che mangiano frutta e verdura a ogni pasto e’ sceso al 35 per cento mentre quelli che la mangiano una volta al giorno sono passati al 35 per cento nel 2013 e si registra anche un aumento di coloro che non l’assumono o lo fanno un massimo di 2 volte a settimana (31 per cento)”.