Il presidente americano Donald Trump ha firmato il nuovo piano di stimolo da 900 miliardi di dollari, a sostegno di lavoratori e imprese colpiti dalla pandemia di Covid-19. Siglata anche la legge di finanziamento del governo federale da 1,4 trilioni di dollari, scongiurando così lo shutdown, il blocco delle attività amministrative (shutdown). Le firme arrivano dopo le pressioni bipartisan del Congresso, che ha approvato la scorsa settimana il nuovo pacchetto di aiuti anti-Covid dopo un negoziato difficile durato mesi e una serie di compromessi tra repubblicani e democratici. Il presidente ha contestato la legge, sostenendo di voler portare a 2.000 dollari l’assegno da 600 dollari previsto per quanti guadagnano meno di 75.000 dollari l’anno. Misura che era stata sostenuta dai democratici, ma respinta dai repubblicani.
Come precisa la Cnn, sono circa 12 milioni gli americani interessati dai due programmi di sostegno anti-Covid che ora riceveranno i sussidi per altre 11 settimane. “Sto firmando questo disegno di legge per ripristinare i sussidi di disoccupazione, fermare gli sfratti, fornire assistenza per gli affitti, aggiungere denaro per PPP (Paycheck Protection Programs, il programma di finanziamento alle imprese), riportare i nostri lavoratori delle compagnie aeree al lavoro, aggiungere sostanzialmente più soldi per la distribuzione di vaccini e molto altro”, ha annunciato in un comunicato Trump, dal suo resort di Mar-a-Lago in Florida. La svolta è arrivata dopo una giornata segnata da appelli bipartisan per evitare un disastro economico e sociale, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione americana. Il ritardo della ratifica del presidente del pacchetto aiuti, approvato dal Congresso il 21 dicembre, ha già comportato la scadenza, a mezzanotte di sabato scorso, di due programmi di sussidio alla disoccupazione, tagliando fuori circa 12 milioni di americani che probabilmente non riceveranno i pagamenti per l’ultima settimana del 2020.
L’influente senatore repubblicano, Mitt Romney si è detto “sollevato” dopo la firma del presidente. “Ora sono in arrivo aiuti per i lavoratori, le famiglie e le piccole imprese di tutto il Paese che ne hanno un disperato bisogno”, ha twittato. Ieri, Romney aveva esortato Trump a “firmare immediatamente o porre il veto al pacchetto di aiuti, in modo che il Congresso potesse agire prima che fosse “troppo tardi”. Il nuovo pacchetto di stimoli estende gli aiuti federali ai disoccupati fino a metà marzo, fornisce prestiti garantiti e miliardi di dollari in aiuti a piccole imprese, ristoranti, hotel, compagnie aeree e altre società. Proroga, inoltre, la moratoria sugli sfratti di persone impossibilitate a pagare l’affitto, sospende i pignoramenti e fornisce fondi per la distribuzione dei vaccini Covid-19 agli Stati.