Al via l’edizione numero 70 del Fringe Festival, il festival delle arti di Edimburgo, in Scozia. Fino al 28 agosto. Il Fringe inizia nel 1947 quando otto gruppi di artisti arrivarono ad Edimburgo sperando di potersi esibire al neonato Edinburgh International Festival, ma venne loro negato. Invece di scoraggiarsi, gli artisti si esibirono a margine degli eventi, da qui il nome Fringe (margine, ndr) e così nacque l’Edinburgh Festival Fringe. Oggi il Fringe è il più grande festival delle arti al mondo. Un festival a cielo aperto, dove, nello spirito degli otto gruppi ribelli, a nessuno viene negato di esibirsi, facendo della capitale scozzese il più grande palcoscenico di libertà creativa al mondo.
Il direttore del festival, Fergus Linehan: “Il Festival internazionale di Edimburgo è un festival delle arti e dello spettacolo che si svolge a Edimburgo dal 1947, tutte le estati”. “E’ il 70esimo anniversario del festival: il Festival internazionale di Edimburgo, il Fringe e il festival del cinema sono iniziati tutti in quell’anno e da allora Edimburgo è diventata la città dei festival, ovviamente soprattutto ad agosto, ma anche durante l’anno”. Leo Warner, direttore di 59 produzioni che ha ideato la cerimonia d’apertura dell’Eif, spiega: E’ un viaggio visuale e musicale attraverso i 70 anni che hanno reso Edimburgo la città dei festival che è oggi”. L’artista coreana di Ongals Babbling Comedy, Katy Kim: “Penso che sia fantastico, perché puoi incontrare così tanta gente differente, tutto il mondo viene qui, dunque penso che sia un bene farne parte”.