Via libera oggi, alla prefettura di Palermo, al Protocollo di legalità contro la mafia dei pascoli, per la prevenzione delle infiltrazioni nel settore agro-silvo-pastorale. Attorno allo stesso tavolo i prefetti della Sicilia, la Regione, l’Anci e gli enti parco, tra cui quello dei Nebrodi, il cui presidente, Giuseppe Antoci, nei mesi scorsi è scampato a un agguato mafioso. Una firma il cui obiettivo è estendere i frutti positivi dell’intesa stipulata lo scorso anno tra la prefettura di Messina, la Regione e il Parco dei Nebrodi finalizzato a bloccare i tentativi di ingerenza delle organizzazioni criminali. Previsto l’obbligo di acquisire le informative antimafia per tutte le concessioni di terreni demaniali per uso pascolo, nonché l’erogazione dei contributi correlati con l’impegno degli enti a promuovere procedure di evidenza pubblica, al fine di un’ampia partecipazione degli imprenditori agricoli.