Al via progetti ‘tradizionalmente’ per giovani

È stata pubblicata, stamane, la graduatoria definitiva relativa alle proposte progettuali presentate a valere sull’avviso pubblico «TradizionalMENTE», mediante il quale verranno finanziati 35 progetti, destinati ai giovani tra i 18 e i 36 anni, per un importo di circa 20 mila euro a progetto. Lo rende noto l’assessore alle Politiche Sociali della Regione siciliana, Gianluca Miccichè, secondo cui si tratta di una delle sei linee di un ampio programma di interventi, interamente dedicato ai giovani e al loro diritto alla formazione culturale e all’inserimento nella vita sociale, anche in ambito europeo, per un valore complessivo di quasi 5 milioni di euro ( di cui circa 3,5 milioni di risorse statali e 1,5 milioni di euro di risorse regionali).

L’accordo Giovani protagonisti di sè e del territorio, denominato «CreAzioni giovani» è stato sottoscritto tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù – e la Regione Siciliana – Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, «con l’intento – si legge in una nota – di riconoscere il giusto spazio al talento, al merito, alle capacità ed alla forza delle giovani generazioni, per fare dei giovani il principale elemento di trasformazione dei propri contesti locali».

 

I progetti finanziati, prosegue la nota, hanno l’obiettivo di promuovere l’artigianato, lo sviluppo eco-sostenibile, l’arte e la cultura delle tradizioni siciliane, favorendo in tal modo la trasmissione del patrimonio socio-economico, storico, ambientale e locale attraverso forme innovative volte a diffondere saperi e competenze tra le nuove generazioni. Da workshop formativi e creativi per imparare le tecniche di creazione della carta pregiata, alla realizzazione di sistemi informativi georiferiti per la valorizzazione dei territori siciliani e dei prodotti enogastronomici ad essi legati, all’utilizzo del materiale di riciclo per il confezionamento dei tessuti, i progetti sono interamente votati alla conservazione e alla valorizzazione dei saperi e delle tradizioni artigianali.

«Abbiamo voluto dare spazio e visibilità – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Gianluca Miccichè – ai giovani, futuri protagonisti del territorio, affinché possano dare sfogo al loro estro creativo, guardando al contempo alla tradizione siciliana, al fine di offrire loro gli strumenti necessari per confrontarsi con un mercato del lavoro, locale e globale, in continuo cambiamento».