Red carpet, ingresso e palco: tutto qui è addobbato con i fiori e le piante della Riviera. G come Gabriel Garko. La “sorpresa” più grande nel quartetto di conduzione visto che finora accanto al presentatore c’erano solo donne. Ma non chiamatelo valletto. L’esplosione dell’appartamento che lo ospitava, e in cui è morta una donna, hanno per qualche giorno messo a rischio la sua partecipazione. Ma alla fine ci sarà e di certo c’è molta curiosità per la sua performance. H come hashtag. Anche il festival ormai è diventato un evento social. Immancabile dunque l’hashtag #Sanremo2016 a cui si aggiunge anche #tutticantanosanremo, per inviare i propri video canterini. I come informazione. E’ record di presenze dei media. In totale tra giornalisti, fotografi e operatori, gli addetti all’informazione accreditati sono 1.335. L come Leone (Giancarlo). Questo potrebbe essere il suo ultimo Sanremo come direttore di RaiUno. Subito dopo il Festival, infatti, in Rai ci potrebbe essere il primo vero giro di poltrone by Antonio Campo Dall’Orto. Per Leone si ipotizza la guida di Rai Cinema. M come mosaico. E’ la parola scelta da Carlo Conti per descrivere questo suo secondo Sanremo. “Quest’anno il Festival – ha detto – sarà un mosaico: tanti tasselli, tanti colori, accomunati dal sapore della musica pop”. N come Nuove proposte. Sono 8 e si esibiranno in quattro coppie a “sfida diretta” nella seconda e terza serata. Il vincitore sarà proclamato venerdì sera. O come orchestra. Come sempre ad accompagnare gli artisti dal vivo sarà l’orchestra del teatro Ariston. Nel 2010 furono al centro di una clamorosa protesta e lanciarono per aria gli spartiti per protestare contro l’esclusione dal podio di Malika Ajane. P come premi. Non solo il vincitore assoluto.
Nel corso della rassegna vengono assegnati anche: il premio ‘Mia Martini’ della critica, il premio Sala stampa Radio tv ‘Lucio Dalla’, il miglior arrangiamento. Da quest’anno è stato istituito anche il premio per gli autori di testo e musica. Q come Quando quando quando. Ovvero le canzoni. In teoria le regine del Festival. Anche quest’anno, e come sbagliarsi, a farla da padrone tra i temi trattati c’è l’amore. Ma si ritrovano anche argomenti come il Sud, la vita della donna moderna, l’immigrazione. R come Regolamento. I brani saranno votati dal pubblico (tramite il televoto), dalla giuria della sala stampa, dalla giuria degli esperti e da quella demoscopica. Nella prima e nella seconda si esibiranno rispettivamente 10 big. Al termine della seconda puntata sarà stilata un classifica relativa a tutti i 20 brani. La terza è la serata delle cover. Durante la quarta serata saranno eseguite nuovamente tutte le 20 canzoni. Questa votazione avverrà con sistema misto televoto, giuria degli esperti e giuria demoscopica. Le tre votazioni avranno un peso percentuale così ripartito: 40% televoto, 30% giuria esperti, 30% giuria demoscopica. La media ponderata tra le percentuali di voto ottenute nella quarta serata e tra le percentuali di voto risultanti dalla classifica congiunta della seconda serata darà luogo alla classifica totale. Le prime 15 canzoni accederanno alla fase finale, mentre le ultime 5 saranno eliminate, ma verranno sottoposte nuovamente al televoto per il ripescaggio di un brano che tornerà in gara.
Nella serata finale verranno ascoltate le 16 canzoni rimaste in gara. Le votazioni precedenti verranno azzerate e si procederà a una nuova votazione con sistema misto: televoto, giuria degli esperti e giuria demoscopica. S come super ospiti stranieri. Ha già fatto discutere, ancora prima di arrivare a Sanremo, la presenza di Elton John che sarà ospite della prima serata. All’Ariston ci sarà anche l’attrice Nicole Kidman e Hozier, il cantante di “Take me to Church”. T come teatro Ariston. Immarcescibile cornice del Festival di Sanremo. La scenografia di quest’anno è stata realizzata da Riccardo Bocchini. U come unioni civili. Poteva l’attualità restare fuori dal Festival di Sanremo? Ovviamente no. Il tema che ha fatto irruzione quest’anno è quello delle unioni civili, vista la presenza sul palco di Elton John e la concomitanza con le votazioni in Parlamento del ddl Cirinnà. V come vallette. Immancabili come i fiori di Sanremo. Quest’anno ad affiancare Carlo Conti sono l’attrice comica Virginia Raffaele e l’attrice e fotomodella Madelina Ghenea. Z come Zero (Renato). E’ uno dei super ospiti italiani di questo Festival con Laura Pausini, Eros Ramazzotti e i Pooh. Sul palco dell’Ariston ci saranno anche Aldo, Giovanni e Giacomo, Enrico Brignano e Nino Frassica. Poi Elisa, Beppe Fiorello, Roberto Bolle e Cristina D’Avena.