Al via ‘Smart & Start’, 200 mln per start-up innovative. Come partecipare
Il precedente bando ha finanziato 368 iniziative. L’importo massimo erogabile dal Mise passa da 500 mila euro a 1,5 milioni di euro
Al via il nuovo Smart and Start rivolto alle start-up innovative in tutta Italia. E’ stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 24 settembre 2014 che fissa le nuove regole per accedere agli incentivi. Molte le novita’ previste: dai soggetti beneficiari alla tipologia di finanziamento, dai requisiti richiesti all’estensione geografica. Le agevolazioni, per le quali sono disponibili circa 200 milioni di euro, sono estese a tutte le regioni italiane (in precedenza riguardavano solo sei regioni del Mezzogiorno e le aree del cratere Aquilano) e destinate alle start-up innovative – iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese – costituite da non piu’ di 4 anni o alle persone fisiche che vogliono avviare una start-up innovativa. L’importo massimo finanziabile passa da 500 mila euro a 1,5 milioni di euro. Cambia anche la tipologia di agevolazione: sara’ un finanziamento a tasso zero, da restituire in 10 anni, che potra’ arrivare fino al 70% dell’investimento totale. La percentuale massima di finanziamento potra’ salire all’80% se la start-up e’ costituita esclusivamente da donne o da giovani, oppure se al suo interno c’e’ almeno un dottore di ricerca italiano che sta lavorando all’estero e sceglie di rientrare in Italia. Inoltre, solo per le start-up con sede nel Mezzogiorno e nel Cratere sismico dell’Aquila, e’ previsto un contributo a fondo perduto del 20%. Le start-up costituite da non piu’ di 12 mesi potranno beneficiare anche di un tutoring tecnico-gestionale, con servizi altamente specialistici. Con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, non e’ piu’ possibile richiedere le agevolazioni del “vecchio” Smart&Start. Le domande gia’ pervenute proseguiranno il normale iter di valutazione da parte di Invitalia, l’agenzia governativa che gestisce l’intervento. Le domande a valere sul nuovo intervento potranno essere presentate, esclusivamente on line, a partire dalla data che sara’ indicata nella circolare ministeriale di prossima adozione. Nella prima esperienza di Smart and Start in poco piu’ di un anno sono state inviate 1.171 richieste di finanziamento, con 2.767 neoimprenditori coinvolti. Le domande sono state presentate per il 27% da donne e per il 51% da giovani. L’80% delle richieste ha riguardato imprese non ancora costituite. Le iniziative finanziate sono state 368, per un totale di investimenti attivati pari a 68 milioni di euro, di cui 32 in Campania, 15 in Sicilia, 13 in Puglia e 7 in Calabria. Invitalia ha finora concesso agevolazioni per 63,5 milioni di euro, a fronte di richieste superiori a 206 milioni.