Cultura e Spettacolo

Nuovo album di inediti per Nek e tante novità in arrivo

Meno elettronica e più chitarre per un disco suonato e molto orecchiabile. Esce “Il mio gioco preferito – parte prima” il quattordicesimo album d’inediti di Filippo Neviani in arte Nek. Si tratta, come dice lo stesso nome, della prima parte di un progetto musicale che caratterizzerà il 2019 dell’artista e la cui seconda parte vedrà la luce nei prossimi mesi. “Ho scelto di farlo in due parti, perché non lo avevo mai fatto prima, costruire un Ep. E’ la prima volta che esco con un album diviso in due, mi piaceva l’idea di usare più tempo, e questo mi da modo di pensare alla longevità delle canzoni. E poi due uscite sono meglio di una sola”. Sette tracce, nate nel corso degli ultimi due anni, compongono questo primo capitolo creando un album fortemente “umano” e suonato che torna un po’ alle origini di Nek.

“Quando ho pensato al titolo ho detto: non vorrei usare la mia faccia in copertina, vorrei un’immagine che spiegasse il titolo e mi è venuto in mente il cubo di Rubik. Il mio gioco preferito racconta di me, se ascolti il pezzo è esattamente la mia radiografia, e il mio gioco preferito è la vita stessa di cui fa parte la musica e la mia famiglia. Il Cubo di Rubik è un insieme di incastri e la vita è un insieme di incastri, a volte funzionano a volte no”. Per lui è molto importante il rapporto con la famiglia e in particolare con sua figlia. “Quando insegno a mia figlia e vedo che la assimila, mi dico ho fatto qualcosa di buono, perché questo rimarrà in mia figlia quando non ci sarò più. Evidentemente è insito in me il fatto di essere un entusiasta, per quello che fa, mi ritengo un privilegiato perchè faccio quello che amo fare”.

Il 22 settembre Nek tornerà ad essere protagonista live all’Arena di Verona, dopo il grande successo del tour con Franscesco Renga e Max Pezzali. E da novembre tornerà a esibirsi all’estero in una serie di appuntamenti live nelle principali città d’Europa. “Vorrei che fosse un gigantesco karaoke perché fondamentalmente la gente che viene ai concerti vuole ascoltare delle canzoni che hanno fatto la storia. Recentemente ho stilato la track list di quello che potrebbe essere il tour e sicuramente tanti singoli, perché è quello che vuole sentire la gente ed è gusto che io dia quello che le persone cercano”.

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redazione