Tre storie d’amore, tre generazioni. Pasquale Falcone torna dietro la macchina da presa per “Alessandra”, una commedia romantica ambientata su un’isola fantastica, ricca di spunti musicali. Tra questi il brano di Peppino di Capri “Un grande amore e niente più”, con un nuovo arrangiamento a cura dello stesso artista. Le musiche originali sono a firma di Michelangelo Maio. Tra i protagonisti Sergio Muniz, Vanessa Gravina, Eleonora Facchini, Rosaria De Cicco, Alessandra Tumolillo e Fabio Massa. Special guest il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo.
Le riprese a maggio tra Cilento, Costa D’Amalfi e Cava de’ Tirreni. Prodotto da Pragma, verrà realizzato con il supporto di finanziatori ed imprenditori che hanno creduto nel progetto. Sergio Muniz: “Il mio ruolo è quello di un personaggio con un bagaglio sentimentale molto pesante. Sono tre storie che si sviluppano in diversi momenti, dal 1992. La storia di una vita, la storia di un amore che non finisce mai”. Il copione è bellissimo, il mio personaggio è quello a 43 anni, che ha già immagazzinato un bel bagaglio di storia sentimentale che poi torna ed è rimasta ferma e poi esplode”. Francesca e Roberto, diciassettenni, vivono la loro vita d’amore spensierata. Un giorno Francesca si accorge di essere incinta. Con pudore e paura lo comunica a Roberto che rimane sconvolto dalla notizia; ha paura e si allontana da lei. Francesca decide di portare avanti la gravidanza.[irp]
Nasce così Alessandra, che a 25 anni incontra un ragazzo, Valerio, del quale si innamora. Scopre però che è figlio del suo padre naturale. Il regista Pasquale Falcone: “La voglia di raccontare delle storie d’amore, perché l’amore è la molla che fa girare il mondo. Anche da una piccola esperienza personale, sono partito dal 1993, raccontando un amore tra due quindicenni, per poi rivederli quarantenni e seguire poi i loro figli. Tre storie d’amore, tre generazioni”. Peppino di Capri: “Una bella storia che mi ha stuzzicato e sono pronto per fare questa cosa. Appena torno dal Brasile, a fine marzo, metterò mano a questo lavoro”.